Le prove speciali di Valle e Porzus apriranno il 55mo Rally del Fvg

Apertura inedita per la kermesse in programma il 30 e 31 agosto.

Dopo il ciclismo i motori. Le alture delle malghe di Porzus, già protagoniste dell’attraversamento del Giro d’Italia nel 2016, si preparano ad ospitare la giornata di avvio del 55mo Rally del Fvg, in programma per venerdì 30 e sabato 31 agosto.

Una doppia prova speciale inedita quella che aprirà la kermesse: si partirà da Campeglio per affrontare la scalata a Valle di Soffumbergo, per poi scendere lungo i ripidi e stretti tornanti che conducono a Canal di Grivò. Il passaggio a cima Porzus avverrà invece nella seconda prova speciale, con start da Gradischiutta, l’attraversamento dell’abitato di Canebola, lo spettacolare tornante della Bocchetta di S. Antonio e l’arrivo in prossimità del santuario Mariano.

Alle novità della prima giornata (che si concluderà con la prova-spettacolo “Martignacco Città Fiera”) si contrappone la collaudata formula della seconda giornata, che vivrà il suo culmine nelle Valli del Natisone. Confermate, quindi, le prove speciali “Trivio – San Leonardo”, “Drenchia” e “Mersino”, ognuna ripetuta due volte.

Il Rally, organizzato dalla Scuderia Friuli Acu, sarà valido anche come sesta prova del campionato italiano assoluto, che torna così in Friuli dopo due anni. Non mancheranno i trofei per le auto storiche: nello specifico l’Alpi Orientali Historic assegnerà il titolo italiano del rally storici e porterà punti per il campionato europeo (settima prova).