La partita dell’Apu Udine nel campionato di serie A di pallacanestro
L’Apu Udine tiene botta solo nel primo quarto sul campo della virtuale capolista Trapani Shark e cede 91 a 73. Udine paga caro le scarse percentuali da tre punti (9 su 28) e i due fantasmi che rispondono al nome di Brewton e Dawkins, ormai non più presentabili.
Trapani vive un momento difficile dal punto di vista societario: nelle ultime settimane ha perso alcuni giocatori fondamentali e l’allenatore. In panchina allena e gioca il capitano Petruccelli, perchè quello che sarebbe promosso al ruolo di head coach non ha il patentino e siede in tribuna. Tutto fa pensare che il presunto progetto trapanese stia implodendo, ma oggi la squadra siciliana ha ancora 7-8 giocatori di livello, purtroppo per Udine. Non è detto che sarà così tra un mese. L’Apu ha un inizio incoraggiante con Alibegovic che segna i primi 5 punti della partita. Nel primo parziale la partita è punto a punto e si va al primo mini-riposo sul 20 pari. Nel secondo quarto però arriva il mortifero parziale di padroni di casa: le triple di Notae e Cappelletti scavano il solco con Udine che fatica a trovare il canestro e sprofonda a meno 13 (46-33). Gli ospiti non riusciranno più a riavvicinarsi sotto la doppia cifra, nonostante le belle giocate di Calzavara e l’ottima partita di Spencer. Un’altra tripla di Notae consegna addirittura il più 21 nel terzo quarto agli Shark (69-48). Non c’è più partita .
Top scorer per i friulani Calzavara con 15 punti. In doppia cifra anche Spencer con 14, Alibegovic 13, Christon e Bendzius 12. Da segnalare zero punti a testa di Brewton e Dawkins, giustamente poco utilizzati.
Amara l’analisi a fine partita di coach Adriano Vertemati: “La partita è stata segnata dal loro parziale del secondo quarto. Siamo colpevoli in quel frangente soprattutto dal punto di vista offensivo perchè abbiamo attaccato con meno logica e questo ha permesso a Trapani di trovare punti in campo aperto. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, ma il disavanzo era troppo pesante”.
Dispiaciuto Andrea Calzavara, il migliore dei suoi: “E’ stata una partita molto complicata, bravi loro a fare quel parziale decisivo. Abbiamo sbagliato troppi tiri facili e sbagliato troppo in difesa. Cerchiamo di prendere il buono da questa partita e pronti per la prossima”.
L’Apu Udine tornerà in campo la settimana prossima per la decisiva sfida salvezza contro l’ultima in classifica Treviso.





