La barriera del Lisert non sarà più un incubo, 3 corsie in più per un traffico sicuro

Il progetto di rifacimento e adeguamento del Lisert.

I triestini possono iniziare a dire addio al traffico da vacanze estive che sono costretti ad affrontare quando arrivano alla barriera del Lisert. Tramite decreto, infatti, Graziano Pizzimenti, assessore regionale ai Traporti, ha nominato la società cooperativa Consorzio Integra di Bologna in raggruppamento temporaneo d’impresa con la Deon di Belluno quali aziende assegnatarie per i lavori di rifacimento e adeguamento della barriera.

I lavori.

L’intervento inizierà nel 2022 e si ipotizza che terminerà nella prima metà del 2023. Diverse e numerose sono le modifiche programmate, quella più rilevante è il passaggio da 9 a 12 corsie, eliminando in questo modo la strettoia che fermava gli autoveicoli. È previsto un parcheggio coperto per i dipendenti e l’allargamento a tre corsie per un determinato tratto di strada. La struttura esistente verrà demolita e al suo posto installato un nuovo fabbricato di stazione nel piazzale, che rispetto al precedente sarà seminterrato.

Nel Friuli Venezia Giulia la barriera del Lisert è conosciuta per essere un vero e proprio tappo di bottiglia stradale. Uno snodo centrale che da anni è stato oggetto di lavori di potenziamento in base alle richieste della viabilità. Con l’aumento del traffico Trieste-Venezia era però inevitabile un progetto definitivo e rivoluzionario.