Il sogno diventa realtà: il parco gioiello di Udine presto aperto al pubblico

Presto aperto al pubblico Parco Antonini Maseri a Udine.

Da anni se ne parla: nel 2021 fu firmata una lettera d’intenti tra Università, Comune e Fondazione Friuli, ma da allora si attende ancora che quel parco storico di Udine possa essere fruibile dai cittadini.

Ora il sogno si avvicina e presto Parco Attilio Maseri sarà di nuovo aperto al pubblico. La notizia è arrivata dopo il sopralluogo di oggi compiuto sul posto dal vicesindaco Alessandro Venanzi e dall’assessore ai Lavori Pubblici Ivano Marchiol, assieme al presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini e al direttore generale dell’Università Massimo Di Silverio.

La visita ha visto la presenza anche dei tecnici e dei progettisti degli uffici per la verifica dello stato dell’arte del parco e degli eventuali interventi da realizzare per renderlo fruibile alla cittadinanza.

Comune, Università e Fondazione Friuli hanno in progetto la firma di una convenzione, che fa seguito ad una precedente dichiarazione d’intenti, per il passaggio dell’utilizzo del parco da Università a Comune, che potrebbe arrivare entro l’anno.

“L’amministrazione di Udine ha l’intenzione di restituire alla città un patrimonio come il parco, rendendolo di fatto un nuovo scenografico accesso al centro cittadino da Piazza Primo Maggio” hanno commentato Venanzi e Marchiol.

Il parco monumentale, che il professor Attilio Maseri ha donato all’Università assieme a Palazzo Antonini (progettato dal Palladio ed ex sede della Banca d’Italia), ha una superficie di 3mila metri quadrati. La lettera d’intenti firmata due anni fa prevedeva che passasse in comodato gratuito per 30 anni al Comune, che si sarebbe impegnato a garantirne l’apertura al pubblico e la manutenzione mentre la Fondazione Friuli si era impegnata a realizzare sul lato di Via Gemona un attraversamento pedonale, per consentire alle persone di passare da Piazza Primo Maggio al centro storico, e viceversa.