All’ex Stringher nasce la cittadella della giustizia, ecco il progetto

L’ex Stringher diventerà sede della Procura di Udine.

La Procura di Udine avrà presto una nuova sede: è infatti stato approvato il progetto esecutivo per trasformare gli spazi dell’ex scuola Stringher in uffici. Un progetto da 12,8 milioni di euro che ora potrà andare a gara per i lavori e che recupererà il palazzo tra via Crispi e Largo Ospedale Vecchio, funzionale anche perché si trova di fronte al Tribunale.

L’idea, non a caso, è di dare vita ad una sorta di cittadella della giustizia nell’area in modo da razionalizzare l’attività giudiziaria a vantaggio del personale e degli utenti. I lavori riguarderanno un totale di 3400 metri quadrati e un volume di 19mila metri cubi distribuiti tra l’intero corpo meridionale su via Crispi e parte di quello orientale, in Largo Ospedale Vecchio.

Il cantiere prevede l’adeguamento antisismico e antincendio dell’edificio, il superamento delle barriere architettoniche, la sostituzione di infissi in legno con quelli in metallo anti effrazione, la realizzazione di un ascensore (ma lo scalone monumentale dell’atrio sarà mantenuto), la creazione di stanze interne insonorizzate per garantire la privacy, il rifacimento degli impianti e l’installazione di un sistema anti intrusione e di telecamere di sicurezza.

Reperire i fondi necessari alla sistemazione del palazzo non è stato semplice, anche a causa del rialzo dei prezzi delle materie prime, rincaro coperto con un finanziamento del Ministero di 2,3 milioni di euro che si sono aggiunti al milione che lo stesso Ministero aveva concesso nel 2017, ai 5 del Pnrr, ai 2,716 milioni messi dalla Regione e all’1,71 milioni del Comune di Udine.