Famiglie e bambini in piazza Primo Maggio: il sit-in per la Palestina

L’iniziativa in piazza Primo Maggio a Udine per la Palestina.

Treni e autobus cancellati o in ritardo, lezioni scolastiche interrotte, visite sanitarie non urgenti rinviate: il Friuli Venezia Giulia si è fermato, venerdì 3 ottobre, in adesione allo sciopero generale nazionale proclamato da Cgil e Usb per protestare contro la guerra a Gaza. Non solo lavoratori: in piazza primo Maggio a Udine questa mattina si sono dati appuntamento anche bambini, ragazzi, genitori e insegnanti delle scuole cittadine.

L’iniziativa è stata pensata come un momento di riflessione e partecipazione civile. L’appello, rivolto alle famiglie e agli studenti, ha visto una risposta calorosa. Al centro della piazza, una lunga bandiera della Palestina srotolata e tenuta tra le mani dagli studenti: un gesto simbolico per chiedere lo stop alle ostilità nella Striscia di Gaza, che ha fatto da sfondo a una mattinata ricca di contenuti. Momenti musicali, canti collettivi, laboratori creativi per bambini, realizzazione di striscioni con messaggi di pace e la costruzione di barchette colorate, ispirate alla Global Sumud Flotilla, un’iniziativa internazionale di solidarietà.