Sostegno ai giovani medici da fuori regione per trattenere i talenti in FVG

Gli specializzandi premiati con al centro da sinistra Guido Nassimbeni, Paola Cogo, Angelo Montanari, Gianluca Tell

Il sostegno ai medici specializzandi da fuori regione.

Prosegue il sostegno della Fondazione Friuli alla residenzialità dei medici specializzandi in formazione dell’Università di Udine provenienti da fuori regione e iscritti al primo anno delle Scuole di specializzazione mediche. Durante il “Welcome day” delle 25 Scuole di specializzazione del Dipartimento di Medicina, sono stati consegnati contributi di 2.800 euro ciascuno a 14 giovani medici selezionati in base al merito e all’iscrizione al secondo anno.

Gli studenti beneficiari provengono da diverse regioni italiane: otto dal Veneto (province di Belluno, Treviso, Venezia e Vicenza), due dall’Emilia Romagna (Bologna e Ferrara), due dalla Campania (Caserta e Napoli), uno dalla Lombardia (Brescia) e uno dall’Umbria (Perugia). Per ogni Scuola è stato individuato, se presente, lo specializzando da fuori regione con il miglior punteggio nel concorso di ammissione.

La cerimonia di consegna.

Alla cerimonia, che si è svolta a Palazzo Antonini Stringher, hanno partecipato il rettore dell’Università di Udine, Angelo Montanari, il vice presidente della Fondazione Friuli, Guido Nassimbeni, il direttore del Dipartimento di Medicina, Gianluca Tell, e la delegata dipartimentale alle Scuole di specializzazione di medicina, Paola Cogo.

“L’Ateneo ringrazia la Fondazione Friuli – ha detto Montanari – per questo progetto che contribuisce concretamente all’attrattività delle Scuole di specializzazione mediche e, quindi, alla formazione dei nostri medici e al futuro del sistema sanitario, cioè alla salute di tutti i cittadini”.

Il vice presidente della Fondazione Friuli, Guido Nassimbeni, ha aggiunto: “Il progetto di sostegno ai medici specializzandi provenienti da fuori regione rientra nella convenzione annuale con cui la Fondazione supporta l’Università di Udine in diversi settori. Con questo intervento vogliamo rafforzare l’attrattività delle eccellenze specialistiche del Dipartimento di Medicina e contiamo che questi medici possano realizzarsi professionalmente anche in Friuli Venezia Giulia, contribuendo al potenziamento del sistema sanitario regionale“.

“Siamo grati alla Fondazione – così il direttore del Dipartimento di Medicina, Gianluca Tell -, per il continuo supporto alla formazione medica, ora esteso anche alla formazione specialistica, un ambito critico per la sanità regionale e fondamentale per affrontare le sfide sociali della medicina moderna”.

Le Scuola di specializzazione.

Le Scuole di specializzazione del Dipartimento di Medicina dell’Università di Udine sono 25 e appartengono all’area medica, chirurgica e dei servizi clinici. Vi partecipano 439 iscritti, di cui 211 da fuori regione, con corsi a numero programmato accessibili tramite concorso.

Tra le 24 Scuole per laureati in Medicina e Chirurgia figurano, tra le altre: Anatomia patologica, Anestesia e rianimazione, Cardiochirurgia, Chirurgia generale, Dermatologia, Ematologia, Ginecologia e ostetricia, Medicina interna, Neurologia, Oncologia medica, Pediatria e Psichiatria. È attiva inoltre una Scuola in Patologia clinica e biochimica clinica dedicata a laureati in discipline diverse dalla Medicina.