32 minori stranieri non accompagnati corrono a Telethon Udine.
Si chiamano Amici Senza Confini e anche quest’anno porteranno avanti un messaggio di solidarietà e inclusione: 32 minori stranieri non accompagnati, accolti dal Comune di Udine, parteciperanno alla Staffetta Telethon, nella sezione dedicata alle scuole.
Divisi in due squadre, una bianca e una nera, i ragazzi correranno fianco a fianco con i coetanei della città, trasformando la corsa in un’occasione di integrazione, amicizia e partecipazione. Non è solo sport: è un momento di incontro tra giovani di diverse origini, che condividono un’esperienza positiva e inclusiva.
I partecipanti sono ospiti di strutture gestite da Fondazione Casa dell’Immacolata di don Emilio de Roja ETS, Cooperativa Sociale Hanna House, Santa Angela Merici Cooperativa Sociale e O.I.KO.S ETS, che offrono loro supporto educativo e sociale quotidiano.
“Attività come la Staffetta Telethon – commenta l’assessore all’equità sociale Stefano Gasparin -, hanno un valore enorme non solo dal punto di vista sportivo, ma anche educativo e sociale. Per questi ragazzi partecipare significa sentirsi parte della comunità, incontrare altri giovani e vivere un’esperienza positiva e inclusiva. Dei minori stranieri si parla spesso solo in chiave negativa, ma esistono numerosi esempi positivi che meritano di essere raccontati. Queste occasioni li aiutano a inserirsi e a costruirsi un futuro solido, sia a livello educativo sia professionale.”
Tra i partecipanti emergono storie significative come quella di Ahmed (nome di fantasia), sedicenne ospite di Santa Angela Merici, arrivato a Udine lo scorso febbraio, che ha imparato rapidamente l’italiano e oggi frequenta un corso professionale per diventare saldatore, con l’obiettivo di raggiungere indipendenza e autonomia. O come quella di Ousmane (altro nome di fantasia), ospite della Casa dell’Immacolata, che la scorsa estate si è reso protagonista di una bella storia a lieto fine, salvando un turista in difficoltà nelle acque del lago di Cavazzo.




