Segnalazioni di sospetti, videosorveglianza: il protocollo anti-rapina degli orafi friulani

Il protocollo anti rapina degli orafi.

Il gruppo Dettaglianti gioiellerie di Confcommercio Udine, con la presidente Cristina Antonutti, ha illustrato al prefetto Domenico Lione i contenuti del Protocollo d’intesa Video-allarme antirapina per le imprese orafe, gioielliere, argentiere ed orologiaie, già condiviso a livello nazionale tra il Ministero dell’Interno e Federpreziosi-Confcommercio Imprese per l’Italia.

“L’iniziativa – spiega il presidente provinciale Giovanni Da Pozzo – è finalizzata a consolidare le attività di prevenzione e repressione dei fenomeni legati alla microcriminalità. Auspicando il recepimento anche a livello locale dell’accordo, confermiamo il nostro ruolo di sentinelle del territorio, con le nostre imprese che rivestono un ruolo chiave proprio sul fronte della prevenzione”.

A Udine, aggiunge la presidente Antonutti, “il rapporto con le forze dell’ordine è già bene avviato, ma con il Protocollo possiamo ulteriormente rafforzare la collaborazione anche attraverso incontri informativi, l’utilizzo di sistemi aggiornati di videosorveglianza e sicurezza antirapina e le determinanti segnalazioni di sospetti riguardanti tentativi di raggiri, truffe, furti con destrezza o tentativi di rapina”.