Un riconoscimento mondiale per la Clinica maxillo facciale di Udine nel 3D

L’eccellenza della Clinica maxillo facciale di Udine.

La Clinica maxillo facciale, diretta da Massimo Robiony, ordinario presso il Dipartimento di Area Medica dell’Università di Udine ha ottenuto a fine ottobre un prestigioso riconoscimento al Mimics Innovation Awards 2020.

Grazie a un enorme lavoro di ricerca scientifica e tecnologica avviato due anni fa sulla progettazione 3D applicata alla Chirurgia ricostruttiva post traumatica dell’orbita, il premio è arrivato nonostante in gara ci fossero 90 lavori presentati da 54 colossi, tra cui il MIT (Massachusetts Institute of Technology) e l’Harvard University, quest’anno presentatisi con un progetto di ricerca congiunto.

Robiony aveva deciso due anni fa di potenziare l’aspetto tecnologico nella pratica chirurgica creando il primo laboratorio di Virtual Surgical Planning e di 3D Printing, dentro il Centro di Simulazione e Alta Formazione – CSAF, diretto da Vittorio Bresadola.

I software di progettazione virtuale permettono di analizzare tutte le immagini radiografiche prodotte da TAC e da Risonanze Magnetiche di pazienti che hanno riportato fratture del pavimento orbitale interno, tra le strutture ossee che compongono l’orbita in cui è contenuto il globo oculare. Grazie alle immagini tridimensionali si può capire subito dove andare a operare.

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Infine, tramite la stampa 3D, si possono costruire dei modelli basati sulle immagini virtuali, in modo da essere ancora più precisi e da condividere con il paziente la consapevolezza sulla propria situazione. Tale procedimento consente di operare il pavimento oculare senza incisioni esterne ed è stato premiato anche con il riconoscimento di Categoria, oltre al Global Winner 2020.