Il Tar salva l’anno scolastico al Volta: sospesa la revoca della parità

L’ordinanza del Tar del Lazio sulla revoca della parità all’Istituto Volta di Udine.

Sospiro di sollievo per i circa 300 studenti e il personale dell’Istituto Volta di Udine. La terza sezione bis del Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha accolto la richiesta di sospensiva della scuola, sospendendo la revoca della parità scolastica almeno per l’anno in corso. L’ordinanza è stata pubblicata nella mattinata odierna, 24 ottobre.

Il provvedimento di revoca era stato disposto dall’Ufficio scolastico regionale a fine agosto e riguardava il liceo delle Scienze applicate, il liceo scientifico con indirizzo sportivo e la scuola secondaria di primo grado. Le motivazioni addotte dall’USR erano legate a “molteplici e gravi irregolarità”, tra cui numero insufficiente di aule, l’assenza di un laboratorio di chimica e l’inidoneità di quello di fisica.

L’interesse degli studenti al primo posto

Nella sua decisione, il TAR ha posto l’accento sulla tutela degli iscritti e dei dipendenti dell’Istituto Volta. Secondo il giudice, una revoca disposta in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico avrebbe causato un grave e irreparabile danno agli studenti e al personale.

Secondo il giudice amministrativo, inoltre, il procedimento di revoca “non appare prima facie conforme alla disciplina normativa”. L’Ufficio scolastico regionale aveva ritirato in autotutela un primo atto di revoca (di giugno), sostituendolo con uno nuovo a fine agosto: “la diffida a regolarizzare è stata comunicata soltanto il 25.7.2025, a ridosso del periodo feriale” cita il documento del Tar, “tale condotta appare aver inciso sulla possibilità di una effettiva regolarizzazione dei profili contestati“.

La battaglia legale tra il Volta e l’Ufficio scolastico regionale non è comunque conclusa. La questione tornerà in aula per l’udienza di merito, fissata dal Tar del Lazio per il 6 maggio prossimo.