“Bene in Mente”: l’Università di Udine lancia la piattaforma digitale per studenti stressati e ansiosi

Cristiano Crescentini e Alina Zenarolla

Una piattaforma contro l’ansia da esame.

Incertezza, ansia pre-esame, stress che non dà tregua, autocritica paralizzante e pensieri intrusivi: esperienze comuni a moltissimi studenti universitari che spesso sottraggono energie e concentrazione. Per affrontarle, l’Università degli Studi di Udine ha lanciato Bene in Mente, una nuova piattaforma digitale pensata per offrire strumenti concreti di auto-riflessione, gestione delle emozioni e crescita personale.

La piattaforma nasce nell’ambito del Progetto nazionale Health Mode On (programma Pro-Ben1), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con l’obiettivo di mettere a disposizione degli studenti un vero e proprio “kit pratico” per migliorare il benessere quotidiano.

“Con questa iniziativa vogliamo offrire strumenti concreti, evidence-based – spiega Cristiano Crescentini, professore associato di Psicologia Clinica e responsabile del servizio di consulenza psicologica dell’Università di Udine –. Nessuna teoria astratta, ma pratiche applicabili nella vita di tutti i giorni per affrontare le difficoltà, coltivare ciò che conta e stare meglio. Il timone della nave resta sempre nelle mani degli studenti: noi forniamo la mappa e le coordinate per navigare”.

Bene in Mente non sostituisce il servizio di counseling psicologico individuale dell’Ateneo, ma propone un percorso strutturato in 15 incontri multimediali e schede di lavoro, disponibili in video e audio. “Sul sito lo studente troverà lezioni disponibili in formato video e audio, corredate da pratiche guidate, per affrontare con gradualità i temi più rilevanti per la propria vita quotidiana – spiega Alina Zenarolla, psicologa e collaboratrice UniUD – come riconoscere e coltivare i propri punti di forza, gestire stress e autocritica, come sviluppare un’autostima autentica e affrontare i momenti di difficoltà”.

La piattaforma offre anche tre schede di pronto intervento, dedicate a ansia, perfezionismo e senso di fallimento, con nuovi contenuti che saranno aggiunti nei prossimi mesi. “Questo spazio digitale è un tassello importante dell’impegno dell’Ateneo per il benessere psicologico degli studenti – sottolinea Silvio Brusaferro, professore ordinario di igiene e responsabile scientifico del progetto –. L’indagine “Benessere in Campus” ci permette di comprendere i bisogni reali della popolazione studentesca e di costruire insieme un’università più attenta, accogliente e capace di supportare il percorso di vita e di studio di ciascuno”.

La piattaforma è già attiva e accessibile a tutti gli studenti UniUD: per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito beneinmente.it