Dallo Zoncolan al Lussari le montagne fanno il pieno nel fine settimana

In tanti hanno scelto la montagna per il weekend.

Non è stato il freddo, non è stata la zona gialla, non sono stati gli impianti sciistici chiusi a fermare il popolo della neve che, questo fine settimana, si è riversato in massa sulle montagne del Friuli. Dallo Zoncolan al Lussari a Forni di Sopra le piste si sono riempite di famiglie e vacanzieri della gita fuori porta, complice anche la bella giornata, come in un anno straordinariamente normale.

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A Tarvisio fin dalle prime ore di questa mattina un lungo serpentone si è messo in fila per la cabinovia sul Monte Lussari, regolarmente aperta. Distanze quasi assenti, mascherine si e no, le immagini hanno fatto, però, subito il giro accendendo le polemiche. Situazione simile a Forni di Sopra, dove si aveva l’impressione che la stagione invernale fosse ufficialmente iniziata.

In tanti si sono concessi, infine, un sosta sotto il sole dello Zoncolan. I più temerari hanno anche sciato, approfittando dei tratti fuori pista, e forse prevedendo che l’apertura degli impianti sarebbe stata rimandata ulteriormente dal governo, com’è stato. Rispetto delle regole e voglia di evasione, questo è stato il binomio che ha accompagnato la fuga verso la montagna di weekend.

La pandemia ha fatto dimenticare ad alcuni le buone maniere. Nel Tarvisiano sono stati segnalati cestini di rifiuti pieni e spazzatura abbandonata sui muretti, come se la bellezza di questi luoghi non dipendesse anche da noi.