Barcolana, un cammino per scoprire il rapporto di Aquileia con l’acqua.
In occasione di Barcolana 57, la Fondazione Aquileia – gold sponsor della manifestazione – organizza per venerdì 3 ottobre alle 14.00 l’evento “Aquileia porta del Mediterraneo”, un cammino tra vie d’acqua antiche e moderne che unisce storia, archeologia e natura. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Comune di Aquileia e con la mediapartnership di Cammini d’Italia, porterà i partecipanti a scoprire il profondo legame che unisce la città all’acqua, un filo conduttore che attraversa i secoli, dall’epoca preromana fino al Novecento.
Il percorso prenderà avvio dal porto fluviale antico di Aquileia, luogo strategico scelto dai Romani nel 181 a.C. per fondare la colonia proprio per la presenza di un fiume navigabile, il Natiso. Gli scavi archeologici condotti negli anni Trenta del Novecento ne hanno rivelato la grandiosità, mostrando un’infrastruttura portuale attiva almeno fino al IV secolo.
Le più recenti indagini dell’Università di Verona hanno inoltre messo in luce soluzioni ingegnose adottate dagli aquileiesi per mantenere la navigabilità, creando nuovi approdi e spazi commerciali nel tratto meridionale della città. Il legame con l’acqua proseguì anche nei secoli successivi: in epoca patriarcale, sotto il patriarca Poppone (XI secolo), furono ricostruiti approdi e mura di difesa per proteggere il nucleo cristiano di Aquileia.
Dopo la prima parte, il percorso proseguirà con un’ora di navigazione sul fiume Natissa a bordo del Battello Santa Maria, con il comandante Nico Pavan. Si raggiungeranno i primi casoni della laguna di Grado, un ambiente unico che conserva tracce archeologiche sotto il livello dell’acqua salmastra e che si offre come una vasta area naturalistica, ricca di avifauna locale e migratoria, flora tipica e tradizioni legate alla pesca. L’itinerario si concluderà nella zona del Foro, dopo circa quattro ore di attività.
Ad arricchire l’esperienza ci saranno interventi di esperti di diversi settori: gli archeologi Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia, e Angelica Gabrielli, dottoranda dell’Università di Verona; un tecnico del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana che racconterà l’importanza degli impianti idrovori per la tutela di campagne, abitati e del patrimonio archeologico; il presidente di Solaris Yachts Federico Gambini e la guida turistica Anna Sairu.
Informazioni pratiche:
Ritrovo: ore 14.00 all’ingresso del porto fluviale di Aquileia (via Gemina)
Durata: 4 ore, inclusa un’ora di navigazione
Partecipazione: gratuita, con prenotazione obbligatoria (massimo 80 persone)
Prenotazioni: attive al link https://www.eventbrite.it/e/aquileia-porta-del-mediterraneo-tickets-1640022374069
Un’occasione unica per scoprire Aquileia da una prospettiva diversa, tra archeologia, storia, natura e vie d’acqua che raccontano l’identità di questo luogo millenario.