Donna salvata ad Aquileia.
Una donna è stata salvata questa mattina ad Aquileia dopo che un’amica, residente fuori regione, aveva lanciato l’allarme al Comune preoccupata per non riuscire a mettersi in contatto con lei da venerdì 12 settembre. La segnalazione ha permesso un intervento tempestivo delle autorità locali, evitando il rischio di gravi conseguenze.
La donna, che viveva sola, aveva manifestato nei giorni precedenti un peggioramento del proprio stato di salute. Dopo la segnalazione, la Polizia Locale di Aquileia ha raggiunto l’abitazione e, non riuscendo a contattarla direttamente, ha coinvolto la sala operativa regionale. Sul posto sono intervenuti rapidamente i Vigili del Fuoco e un’ambulanza: la donna è stata ritrovata in stato di semi-incoscienza e trasferita d’urgenza all’ospedale di Udine.
“Esprimo la mia più profonda gratitudine a tutto il personale comunale e agli agenti Giacomo Di Silvio e Francesco Rodella della Polizia Locale – ha dichiarato il sindaco Emanuele Zorino – per la loro professionalità, empatia e rapidità nell’intervento”.
Il primo cittadino ha voluto sottolineare l’importanza della rete sociale di Aquileia, che coinvolge Comune, Parrocchia, Carabinieri, forze dell’ordine, medici di base, infermieri di comunità, Caritas, AUSER, associazioni locali, volontari civici e Protezione Civile. “È una rete preziosa che vigila e interviene – ha spiegato Zorino – ma va sostenuta dall’impegno quotidiano di tutti i cittadini. La solitudine resta una delle fragilità più grandi della nostra epoca e anche un piccolo gesto può fare la differenza”.
Il sindaco ha quindi rivolto un appello alla comunità: “Vi invito a non abbassare mai l’attenzione verso l’altro e a trasformare l’empatia in azione concreta. Solo così possiamo garantire dignità e sicurezza a chi ha bisogno”.