Buja, la torre del Duomo svetta di nuovo in tutto il suo splendore

Completato a Buja il restyling del campanile ad opera della Regione.

Una targa per dire grazie alla Regione, che ha fortemente creduto nell’importanza del recupero del campanile del Duomo di Santo Stefano per l’intera comunità di Buja, sostenendo il 70% della spesa di ristrutturazione. È quella donata al presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, in occasione della riunione della giuria del premio Nadâl Furlan, di cui Zanin fa parte, avvenuta nel comune udinese.

La torre, sopravvissuta al terremoto del ’76, ora svetta nel cuore delle colline moreniche grazie a un’importante opera di restyling che ha riguardato la guglia, l’orologio, le solette interne, oltre a interventi strutturali nella parte centrale, hanno ricordato il presidente del circolo culturale Laurenziano organizzatore del premio, Aldo Calligaro, il presidente della Giuria, Maurizio Piemonte, e l’assessore alla Cultura del Comune di Buja, Alberto Guerra.

“Si tratta di contributi che hanno un significato ben preciso – ha sottolineato Zanin a margine della consegna -, perché la Regione crede da sempre nella forza di aggregazione e nell’aiuto reciproco che arrivano dalle parrocchie, tanto più fondamentali in questo periodo di crisi dettato dalla Covid e che spesso ci fa sentire soli. Per le nostre genti, un campanile non è solo una struttura che affianca una chiesa, ma rappresenta le nostre origini, la nostra appartenenza a un gruppo, è un punto di riferimento a cui guardare per andare avanti insieme”.