I germanofoni in Friuli hanno creato il loro “fogolar”.
Anche i germanofoni – austriaci, tedeschi e svizzeri – hanno trovato in Friuli Venezia Giulia il loro fogolar. Si chiama “Stammtisch”, che in tedesco indica il “tavolo del ritrovo abituale”, ed è una realtà che ricalca lo spirito conviviale dei tradizionali fogolârs friulani sparsi nel mondo: un punto di incontro, scambio e comunità.
Il “tavolo” friulano è nato al ristorante Il Biergarten di Ronchis di Latisana, non lontano da Lignano Sabbiadoro, una delle località più amate dai turisti di lingua tedesca. E proprio il successo tra i visitatori e residenti d’oltralpe ha messo presto alla prova la capienza del locale, a testimonianza di un bisogno reale di connessione e appartenenza.
L’iniziativa porta la firma dell’architetto Carola Nitsch, berlinese di origine ma udinese d’adozione da oltre venticinque anni. Dopo la laurea a Venezia e una lunga permanenza in Friuli, ha unito il suo percorso professionale alla passione per il dialogo interculturale. Membro del direttivo del Circolo culturale Corno, Nitsch ha coltivato per anni l’idea di creare uno spazio in cui germanofoni residenti, turisti e imprenditori potessero incontrarsi in modo informale, condividere esperienze, stringere legami personali e professionali.
Il progetto, che ha già visto tre incontri molto partecipati, si prepara ora al quarto raduno a fine giugno. L’attività dello Stammtisch ha attirato l’attenzione anche oltre confine: la “Kleine Zeitung”, uno dei principali quotidiani austriaci, ha recentemente dedicato un ampio servizio alla nascente comunità friulana di lingua tedesca.
Uno degli aspetti più interessanti di questa iniziativa è la sua naturale evoluzione: molti degli aderenti, affascinati dal territorio friulano, cercano casa o pensano a un trasferimento stabile. È qui che entra in gioco la rete di professionisti creata proprio dall’architetto Nitsch. Da tre anni, infatti, offre un’assistenza completa a chi desidera insediarsi in Friuli: dalla ricerca dell’immobile alla ristrutturazione, fino agli aspetti legali e fiscali.
Un’attività che cresce e che potrebbe rappresentare una nuova forma di immigrazione di valore, portando benefici concreti al tessuto economico e culturale regionale. La presentazione ufficiale del progetto è avvenuta nei giorni scorsi presso la sede di Noax del Circolo culturale Corno, nel cuore del Friuli orientale, zona tra le più apprezzate dai germanofoni per il paesaggio, le eccellenze storiche e culturali e – naturalmente – l’enogastronomia. Uno Stammtisch, insomma, che non è solo un tavolo: è un ponte tra culture, una nuova forma di accoglienza e un’opportunità concreta per il territorio.