Allarme pistola questa mattina all’Università di Udine quando, intorno alle 10.30, due studentesse hanno riferito di aver visto un uomo seduto in un’auto, parcheggiata nei pressi del convitto Renati, con quella che sembrava essere una pistola poggiata sulle gambe.
L’allarme è stato lanciato dal personale della portineria dell’università, dove le giovani, visibilmente scosse, si sono recate subito dopo l’avvistamento. Sul posto sono giunte diverse pattuglie della squadra Volanti e agenti della Digos. Grazie alla descrizione fornita, è stato individuato e fermato un uomo, un medico udinese. L’uomo è stato sottoposto a una perquisizione sia personale che del veicolo, ma non è stata trovata alcuna arma. “Le forze di polizia intervenute si sono comportate con professionalità e correttezza – ha dichiarato il medico – . Si è appurato che si è trattato evidentemente di uno scambio di persona, in quanto in quel momento io ero già in studio e stavo svolgendo il mio lavoro, visitando i miei assistiti. L’importante è che si sia trattato di un falso allarme, e che tutto sia stato chiarito.”
In via precauzionale, una delle aule dell’università, dove in quel momento si stavano svolgendo delle discussioni di laurea, è stata evacuata e controllata. Anche in questo caso, non è emerso nessun elemento sospetto.
La studentessa che ha dato l’allarme è stata ascoltata a lungo dagli investigatori per ricostruire nel dettaglio l’accaduto. Al momento, le autorità non escludono che possa essersi trattato di un errore di percezione o di un oggetto scambiato per un’arma.