Ancora nessuna traccia dell’escursionista disperso sul Matajur: cresce la preoccupazione

Le ricerche sono partite questa mattina.

Ancora nessuna traccia di G.B. 31enne di Torreano, uscito di casa sabato 25 giugno con l’obiettivo di andare a percorrere la ferrata Palma del Matajur.

Le ricerche sono scattate questa mattina intorno alle 10 e stanno partecipando i vigili del fuoco, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, l’elicottero della Protezione Civile Regionale, il personale volontario del Cnsas e una squadra della Polizia Locale di Udine con i Droni.


I vigili del fuoco hanno immediatamente messo in moto la macchina dei soccorsi facendo partire per la frazione di Stupizza nel Comune di Pulfero, dove è stato allestito il campo base e il PCA (Posto di Comando Avanzato), il furgone UCL (Unità Comando Locale), la squadra del distaccamento di Gemona, una squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale) composta da operatori dei comandi Vigili del fuoco di Udine, Trieste, Treviso e Venezia, operatori TAS (Topografia Applicata al Soccorso) dei comandi di Gorizia e Pordenone, il nucleo SAPR (Sistemi a Pilotaggio Remoto) del Veneto; una squadra attrezzata con il sistema Life Seeker (un sistema di ricerca di segnale telefonico montato su droni) della Lombardia e una squadra del comando di Varese che utilizza un sistema di ricerca segnale telefonico creando una cella telefonica).

Al momento i Vigili del fuoco coordinati dal furgone UCL stanno operando da terra battendo i sentieri montani che avrebbe dovuto percorrere l’escursionista e dal cielo con i droni.