Friuli Venezia Giulia in zona rossa da lunedì, scattano le nuove restrizioni

La zona rossa in Fvg.

Dal prossimo lunedì torna la zona rossa nel Friuli Venezia Giulia. Sono tante le cose che, per almeno due settimane, non si potranno fare. Ecco una sintesi delle domande più frequenti.

È possibile uscire di casa in zona rossa? E dove si può andare?

In zona rossa è possibile spostarsi solamente per comprovate esigenze lavorative, di salute o necessità. È vietato qualunque spostamento non necessario tra comuni e all’interno degli stessi. Allo stesso modo è vietato spostarsi verso le seconde case, se non per vere esigenze. È consentito, tuttavia, fare rientro sempre e comunque nella propria abitazione principale, anche dalle seconde case. Accompagnare i figli a scuola anche nei comuni diversi è assolutamente consentito.

Si può andare a fare shopping? I servizi alla persona sono garantiti in zona rossa?

No, non si potrà fare shopping perché i negozi che non vendono beni di prima necessità restano chiusi. Apriranno solamente i negozi di alimentari e tutti quelli che vendono beni di prima necessità. I servizi alla persona come parrucchieri e centri estetici sono sospesi.

Bar e ristoranti, si può andare almeno a pranzo?

In zona rossa bar e ristoranti potranno effettuare solamente servizio di asporto e/o domicilio. Per gli esercizi dotati di cucina il servizio è possibile fino alle 22, in caso contrario fino alle 18. Resta, naturalmente, il divieto di consumare all’esterno dei locali.

Si può fare attività sportiva nei centri adibiti? E all’aperto?

Non è possibile fare attività fisica negli impianti sportivi poiché resteranno chiusi. È possibile tuttavia svolgere attività individuale nei pressi della propria abitazione, purché vengano rispettare le norme anti-contagio, su tutte il distanziamento.

Le scuole di quale grado apriranno?

Nessuna. Tutte le attività formative di ogni ordine e grado verranno erogate solamente a distanza. Tuttavia le attività di laboratorio o tirocinio, in particolare i corsi per medici specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie potranno, se ritenuto necessario, svolgere attività in presenza.

Rimane l’obbligo di mascherina all’aperto?

Naturalmente sì. All’aperto la mascherina è sempre obbligatoria, soprattutto laddove è necessario mantenere il distanziamento tra le persone.

Si dovrà obbligatoriamente lavorare in smart working?

Le attività che necessitano la presenza fisica non sono obbligate a lavorare in smart working. Per tutte le altre è ancora previsto lavorare a distanza.