I timori in Friuli per l’incendio a Marghera.
Timori anche in Friuli per il possibile arrivo della nube tossica da Marghera. Nella località in provincia di Venezia, questa mattina, si è sviluppato un incendio in una ditta di prodotti chimici. L’incidente ha provocato due feriti gravi, secondo il primo bilancio.
Dal sito industriale si è alzata subito una spessa coltre di fumo nero, tant’è che nell’area – ma anche a Venezia – è stato consigliato di non aprire le finestre e di rimanere in casa. L’incendio ha interessato un’area di 10.000 metri quadrati. L’allarme per la nube tossica, comunque, ha destato preoccupazioni anche in Friuli e in particolare nel Pordenonese.
Le istituzioni, intanto, monitorano la situazione. “Appena appresa la notizia dell’incendio che ha coinvolto stamani lo stabilimento chimico di Marghera ho subito contattato Arpa Fvg per informarmi di eventuali ricadute sulla nostra regione”. Così l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro.
Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, “la nostra Agenzia per la protezione dell’ambiente – aggiunge Scoccimarro – ha spiegato che al momento i venti provengono da Nord-Est nei bassi strati e da Sud-Est in quota, allontanando quindi gli eventuali inquinanti emessi dal nostro territorio regionale“, riferisce l’assessore. “Ovviamente – conclude – il monitoraggio proseguirà fintanto che verrà ritenuto indispensabile e verrà data pronta comunicazione nel caso in cui la situazione diventi
pericolosa per i nostri concittadini”.
