Trovato senza vita l’uomo di 68 anni disperso sul Cammino Celeste

Il corpo dell’uomo è stato ritrovato questa mattina.

Si sono concluse nel più tragico dei modi le ricerche dell’escursionista di 68 anni scomparso ieri mentre percorreva il Cammino Celeste. L’uomo è stato trovato morto questa mattina dai soccorritori.

Le ricerche erano cominciate intorno alle 20 di ieri sera, quando l’uomo, che era atteso al rifugio di Pian dei Ciclamini per ora di cena, non è arrivato al punto d’incontro. L’aerea è stata subito dall’elicottero della Protezione Civile che ha sbarcato in quota cinque soccorritori – Stazione di Udine del Soccorso Alpino e Guardia di Finanza – che hanno iniziato a cercare controllando i versanti nord verso Uccea e verso sud la mulattiera che da Monteaperta va verso il Gran Monte con una squadra cinofili del Soccorso Alpino.

Il ritrovamento.

Il suo corpo è stato individuato questa mattina in un canalone sotto il sentiero 711 a quota 900 metri, dove già sono accaduti incidenti mortali negli scorsi anni. L’uomo ha preso il sentiero sbagliato ed è precipitato su terreno impervio, mentre avrebbe dovuto imboccare il 711a, percorso molto più semplice e sicuro. I soccorritori sono scesi a recuperare la salma dopo l’accertamento del medico legale e il nulla osta del magistrato e si è in attesa del carro funebre al campo base di Pradielis, mentre i familiari dell’uomo non sono ancora stati raggiunti. I carabinieri stanno provvedendo a cercarli: l’uomo è residente nel Lazio.

L’ultimo a vederlo vivo è stato un altro escursionista che stava percorrendo lo stesso cammino autonomamente ieri da Cornappo. Si erano incontrati casualmente in un paio di strutture per pernottare, mentre ieri facevano due percorsi diversi ma si erano dati appuntamento a Pian dei Ciclamini per rivedersi alla sera. L’escursionista che lo aveva incontrato, non vedendolo arrivare, ha avvisato il gestore che ha allertato la.macchina dei soccorsi.