Novità nel caso di Vito Mezzalira, il postino scomparso da Sagrado nel 2019.
Nuovi sviluppi nel caso della sparizione di Vito Mezzalira, l’ex postino triestino scomparso nel 2019 a Sagrado. La procura di Gorizia ha iscritto nel registro degli indagati una terza persona collegata alla vicenda.
Si tratta di Andrea Piscanec, figlio trentenne di Mariuccia Orlando, la compagna di Mezzalira. Orlando, il suo fratellastro, Moreno Redivo, e Piscanec sono accusati di concorso in omicidio volontario, concorso in sottrazione di cadavere e truffa aggravata e continuata. Il figlio risulta già sentito dagli inquirenti nei giorni precedenti al ritrovamento dei resti umani nel giardino della villetta di via Nuova, nella frazione di Sdraussina.
Venerdì scorso, a quasi due anni dall’ultima attività investigativa, i carabinieri hanno rinvenuto nel giardino della proprietà un sacco nero contenente ossa umane, sepolte a circa quattro metri di profondità in un pozzo vicino al garage, poi cementato. Le indagini, coordinate dalla pm Giulia Capella, proseguono per ricostruire le ultime fasi della vita di Mezzalira e il ruolo dei soggetti iscritti nel registro degli indagati.




