Rissa alle poste di Codroipo: “Servono misure urgenti per la sicurezza”

La rissa scoppiata all’ufficio postale di Codroipo.

Violenta rissa questa mattina all’ufficio postale di via Friuli a Codroipo, dove due uomini sono venuti alle mani intorno alle 9.30, sotto gli occhi di clienti e dipendenti.

La rissa è scoppiata all’improvviso, appena i due si sono incrociati nei locali dell’ufficio. Il litigio è degenerato in pochi secondi, costringendo il personale a chiamare i carabinieri. All’arrivo delle forze dell’ordine, i due sono stati separati. Il direttore della filiale ha sporto denuncia contro entrambi

La rissa ha causato danni al materiale d’ufficio presente sia nella sala al pubblico sia nel retro sportello. I dipendenti dell’ufficio postale comunque non sono stati coinvolti nella colluttazione.

La solidarietà del sindacato.

A seguito del grave episodio di rissa avvenuto questa mattina presso l’Ufficio postale di Codroipo, la UIL Poste esprime piena solidarietà e vicinanza al direttore e a tutti gli impiegati dell’ufficio postale e condanna fermamente l’accaduto. Chiediamo interventi immediati a tutela del personale.

“L’episodio di violenza verificatosi all’interno di un ufficio pubblico è inaccettabile e desta profonda preoccupazione,” dichiara Ugo Spadaro, segretario generale della UIL Poste FVG. “Gli impiegati di Poste italiane, così come tutti i lavoratori del settore, sono al servizio della comunità e non possono essere esposti a rischi simili mentre svolgono le loro mansioni. La sicurezza sul luogo di lavoro non è negoziabile. Continua Spadaro. “Poteva andare molto peggio, è solo un caso che non ci sia scappato il morto. Non dobbiamo stare in silenzio.

La UIL Poste FVG ribadisce la necessità di rafforzare le misure di prevenzione e protezione all’interno degli uffici postali – continua Spadaro – è impensabile che gli uffici postali siano aperti e non blindati. Chiediamo urgentemente il supporto del personale di vigilanza armato come deterrente a tali situazioni e ad eventuali rapine. Non bisogna sottovalutare i fatti di oggi. Chiediamo un tavolo di confronto urgente con l’azienda e le autorità competenti per affrontare il problema in maniera strutturale. È fondamentale che vengano garantite le condizioni per un ambiente di lavoro sereno e sicuro, dove ogni dipendente possa svolgere il proprio dovere senza il timore di aggressioni e minacce. La UIL Poste FVG continuerà a vigilare affinché questo impegno sia mantenuto da parte aziendale e tradotto in azioni concrete.”

La replica di Poste Italiane.

In seguito alle segnalazioni pervenute, Poste Italiane precisa che la colluttazione verificatasi tra alcuni cittadini, inizialmente fuori dall’Ufficio postale di Codroipo in via Friuli e successivamente all’interno, non ha nulla a che fare con i temi di prevenzione e sicurezza che sono i capisaldi dell’impegno di Poste Italiane. Si è trattato di un episodio imprevedibile e violento che non poteva essere evitato.