I sassi di Tagliamento e Isonzo a Ischia per il monumento al Milite Ignoto

In ricordo dei Militi della Grande guerra.

I fiumi Tagliamento, Piave e Isonzo hanno segnato la storia del nostro Paese e a riconoscerlo è anche Enzo Ferrandino, sindaco di Ischia, che si è rivolto ai sindaci delle rispettive città per avere dei sassi o elementi di quei fiumi.

Una richiesta avanzata già a luglio scorso, perché il primo cittadino di Ischia vuole realizzare un monumento dedicato al Milite Ignoto da installare nell’isola del Mezzogiorno. La costruzione sarà realizzata usando principalmente un masso di pietra lavica di eruzione vulcanica caratteristica del territorio. A questa, l’idea di aggiungere gli altri elementi dei tre fiumi storici.

I destinatari della domanda di Ferrandino sono stati Roberto Revelant, sindaco di Gemona, Manuel Piller Hoffer, sindaco di Sappada, Laura Sgubin, sindaco di Fiumicello-Villa Vicentina, Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, e Fabio Vettori, sindaco di Nervesa della Battaglia.

La risposta da Gemona.

Da Gemona arriva già il primo contributo, tramite la mediazione con Giovanni Scinto, consigliere comunale di Gemona, che afferma: “Posso solo essere che soddisfatto e ricordiamoci sempre che le buone azioni non hanno prezzo. Oggi con gli elementi donati non abbiamo ingrandito l’Isola di Ischia, ma di sicuro abbiamo allargato i nostri cuori.”