Domani si terrà l’udienza di convalida.
Sono un 45enne di Buja e un 49enne di Feltre i due arrestati in seguito agli scontri scoppiati dopo il corteo a sostegno della Palestina che si è tenuto martedì a Udine. I due sono accusati di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e, nel caso del 49enne, anche di danneggiamento a mezzi di pubblica sicurezza.
Secondo quanto ricostruito dalla questura di Udine, i due arrestati avrebbero partecipato attivamente negli episodi di violenza esplosi durante la manifestazione. Vestiti di nero e con il volto coperto, sarebbero stati visti lanciare pietre e bottiglie contro le forze dell’ordine, cercando di forzare i blocchi predisposti dagli agenti.
In particolare, il 49enne feltrino sarebbe stato ripreso mentre colpiva con un’asta il finestrino di un mezzo della polizia dotato di idrante, danneggiandolo gravemente. Le forze dell’ordine sostengono che entrambi abbiano istigato altri manifestanti a compiere atti violenti, contribuendo così all’escalation del corteo, che inizialmente si era svolto in modo pacifico.
Il 45enne di Buja è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il 49enne è stato condotto nel carcere di Udine. Entrambi compariranno venerdì 17 ottobre davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale friulano per l’udienza di convalida.