Sabato 6 e domenica 7 settembre torna l’appuntamento con la Festa della Montagna sul Matajur, per la 49esima volta.
Tutto pronto per la Festa della Montagna sul Matajur. Un appuntamento che da 49 anni è ormai un immancabile momento di festa, cultura, musica, divertimento e degustazioni gastronomiche che celebra in cima al monte Matajur l’amicizia tra le comunità friulane e slovene e tra gli amanti e gli appassionati delle vette alpine: sabato 6 e domenica 7 settembre ritorna la Festa della Montagna presso il Rifugio Pelizzo (con ampi stand al coperto).
L’evento è organizzato dalla Comunità di montagna del Natisone e Torre con il coinvolgimento di un ampio ventaglio di realtà associative delle Valli del Natisone (Pro Loco Nediške Doline, Pro Loco Matajur, Planinska Družina Benečije, Associazione Vallimpiadi, Comune di Savogna, Gruppo Astrolab e le sezioni di Cividale e delle Valli del Natisone del Club Alpino Italiano).
In ricordo di monsignor Natalino.
Un momento particolarmente significativo, quest’anno, sarà lo scoprimento e la benedizione di una targa in ricordo di monsignor Natalino Zuanella, parroco di Savogna e Tercimonte, scomparso il 6 maggio scorso dopo una lunga malattia. Per tanti anni don Zuanella ha presieduto la messa in cima al Matajur in occasione della Festa della Montagna, sottolineandone il significato di incontro tra culture e tra popoli. Domenica 7 settembre, alle ore 12.00, presso la chiesetta in cima al Matajur, lo scoprimento della targa commemorativa plurilingue (in sloveno, italiano e friulano) sarà seguito dai saluti istituzionali e dalla celebrazione della messa celebrata e cantata in sloveno e italiano.
Ricchissimo il programma musicale, culturale e di intrattenimento della festa, arricchito da una appetitosa proposta enogastronomica. Sabato sera e domenica a pranzo e a cena saranno aperti i fornitissimi chioschi. Solo per la cena di sabato, disponibile su prenotazione (tel. 0432/1840692, costo di 15 euro) una degustazione a buffet di piatti tipici salati e dolci delle Valli del Natisone, accompagnati dai vini del Friuli Orientale.
Il programma.
Davvero scoppiettante l’inizio della manifestazione alle 18.00 di sabato 6 settembre con una “premiere” musicale in grado di entusiasmare spettatori di tutte le età: primo concerto assoluto per la reunion tra “Radio Zastava” (rinomata band balcanica) e la sua costola Neuro Weddings (gruppo emergente che travalica i generi musicali). Alle 19.30 Federico Orso presenterà il volume “Matajur, un monte, un fiume, una valle in una storia nuova se pur antica”. Quindi, a partire dalle 21, tutti col naso all’insu per le osservazioni astronomiche con telescopio.
Domenica 7 settembre al mattino c’è solo l’imbarazzo della scelta per gli amanti della vita attiva e delle proposte naturalistiche e storiche. Alle 7.30, dalla chiesa di San Pietro al Natisone, parte la camminata a piedi dal fondovalle fino al Matajur dal versante di Pulfero lungo il sentiero Cai 749. Alle 8:30 è invece il turno degli amanti della bicicletta: dalla zona industriale di Ponte San Quirino parte l’escursione fino alla cima del Matajur con le due ruote, con la guida dell’associazione Vallimpiadi.
Per gustare a piedi i panorami del Matajur con un percorso a piedi di lunghezza più contenuta, alle 9.15 dalla chiesa di Cepletischis parte l’escursione curata dalla Sezione Cai Monte Nero di Cividale che toccherà il laghetto Polava, la strada di Rommel per giungere alla vetta del Matajur. Alle 9.30 dal rifugio Pelizzo parte l’escursione (costo 10 euro, bambini gratis) curata dalla Pro loco Nediške Doline lungo il percorso d’attacco alla cima del Matajur il 26 ottobre del 1917, durante l’offensiva di Caporetto, da parte dall’allora tenente tedesco Erwin Rommel, la celebre “Volpe del deserto”. Alle 10 presso al rifugio Pelizzo, giochi tradizionali per adulti e bambini.
Nel pomeriggio al Rifugio Pelizzo, dopo aver gustato le prelibatezze offerte dal chiosco enogastronomico (aperto sia a pranzo che a cena), alle 14 inizierà il truccabimbi mentre alle 14.30, nell’area esterna del vicino rifugio “Dom na Matajure”, intermezzo musicale con fisarmonica e violoncello mentre alla stessa ora, in località Laze, si esibirà il gruppo “B-Folks”. Alle 16.00, nel prato di fronte all’Osservatorio astronomico, laboratorio per bambini a tema dal titolo “Astrobambini”.