In provincia di Udine una persona scomparsa ogni 4 giorni: crescono le denunce

In provincia di Udine una denuncia di persona scomparsa ogni 4 giorni.

In provincia di Udine ogni quattro giorni scompare una persona. Infatti, nel corso del 2021 è stata denunciata la scomparsa di 73 persone, 79 da gennaio a metà novembre di questo anno.

Si tratta per metà di minorenni stranieri non accompagnati, per il 22% di altri minorenni, per il 26% di maggiorenni mente il 6% del totale ha più di 65 anni. Sono tutte persone che volontariamente o involontariamente si sono allontanate dalla propria abitazione o dal luogo di temporanea dimora e, per le circostanze in cui è avvenuto il fatto, si ritiene che possano essere in pericolo per la vita e per la loro incolumità personale. Il trend delle denunce di scomparsa è in crescita e la il ritrovamento di queste persone avviene nel 42% dei casi.

Un nuovo piano per la ricerca.

Da qui l’esigenza di avere un piano che fronteggi questo fenomeno in maniera sempre più sinergica tra i vari soggetti coinvolti nelle ricerche, e sempre più al passo con le nuove tecnologie e risorse messe in campo (elicotteri, droni, georadar. unità cinofile, data base internazionali, social media, siti web specializzati, ecc.).

Proprio per questo oggi il Prefetto di Udine Massimo Marchesiello ha approvato il nuovo piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, aggiornando la versione del 2014 anche sulla base delle nuove linee guida del Commissario Straordinario di Governo per le persone scomparse, nonché avvalendosi delle esperienze sinora maturate nelle molteplici occasioni di attivazione del piano precedente.

Il nuovo piano, pubblicato sul sito della prefettura, migliora il flusso delle comunicazioni tra i soggetti coinvolti nelle ricerche, favorisce la loro collaborazione e messa a frutto delle peculiari professionalità e risorse offerte da ciascuno, sotto il coordinamento generale della Prefettura, senza trascurare l’apporto fondamentale delle associazioni di volontariato (Soccorso alpino e speleologico, volontariato di protezione civile, associazioni di psicologi, ecc.).

Sono intervenuti alla presentazione dei contenuti del piano, oltre al Prefetto, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ing. Giorgio Basile, nonché i rappresentanti delle Forze di polizia, della Capitaneria di Porto di Monfalcone, della Protezione Civile e del Corpo Forestale della Regione Friuli Venezia Giulia, della SORES.