La storia del pane dei defunti nella notte di Ognissanti in Friuli

In occasione del giorno in ricordo dei defunti e della festa dei Santi, era tradizione preparare il pane con più farine e la minestra e distribuirne una parte ai poveri. Si lasciava un sacco pieno di pannocchie fuori alla casa per permettere ai meno abbienti di farne provvista.

In chiesa.

In questo giorno, si poteva salire sul campanile per dare un rintocco alle campane per ognuno dei propri cari passati a miglior vita. In chiesa, venivano celebrati due Vespri: uno per i vivi e uno per i morti.

Per le strade.

In alcuni borghi, le famiglie preparavano i biscotti a forma di osso di morto. Inoltre, chi doveva percorrere di sera e di notte le strade, si preoccupava di rasentare il più possibile i margini dei muri, poichè i defunti avevano l’abitudine di camminare sulla mezzaria di tutte le strade.