Industria manifatturiera in ripresa in Fvg, ma resta in crisi il lato occupazionale

La ripresa dell’industria manifatturiera in Fvg.

Industria manifatturiera in ripresa in Fvg nel quarto trimestre 2020, ma ciò non basta a colmare il gap accumulato nei primi sei mesi dello scorso anno. È la fotografia del settore contenuta nel consuntivo elaborato da Confindustria Fvg.

L’indagine congiunturale conferma il trend positivo di recupero del settore manifatturiero regionale, pesantemente caratterizzato, nel corso del 2020, dagli effetti della pandemia Covid-19. Il quarto trimestre dello scorso anno continua a essere caratterizzato dal significativo miglioramento, già registrato nel trimestre precedente dove si era generato un primo rilevante rimbalzo degli indicatori economici, confermando la curva di recupero, anche se con dati più stabilizzanti.

Nel dettaglio, rispetto al trimestre precedente il trend di crescita della produzione industriale rallenta di 7,5 punti, pari al +5,3% rispetto al 12,8% del 3°trimestre 2020. Le vendite, invece, analogamente registrano un aumento (+12,5%) rispetto al +18% del 3°trimestre 2020 segnando sia un incremento nel mercato domestico (+13% rispetto al +21,7% del trimestre precedente), sia pure in quello estero (+11,4% rispetto al +20,6%). Incremento pure per i nuovi ordini, passati dal +33,9% del 3°trimestre 2020 al +9,3% del 4° trimestre 2020. Pure il grado di utilizzazione degli impianti aumenta, raggiungendo il 79,3% rispetto il 72,8% del trimestre precedente). Non così, invece, l’occupazione, che dà segnali di leggera debolezza.

Confrontando i dati dell’ultimo trimestre 2020 con quelli dell’analogo periodo 2019, si vede che l’andamento della produzione industriale cresce dal -6,6% del 4° trimestre 2019 al +3,1% del 4° trimestre 2020, mentre le vendite globali decrescono del -0,5% nel 4°trimestre 2020, dato positivo rispetto al -3,7% del 4°trimestre dell’anno precedente. Questo dato deriva dal mix tra le vendite Italia (+6,5 contro il -2,2 del 4°trimestre 2019) e quelle all’estero (-5% rispetto al -4,2% del 4° trimestre 2019). I nuovi ordini evidenziano, nell’aspetto tendenziale, una significativa crescita, +9,3% nel 4° trimestre 2020 rispetto al +0,3% del 2019.

Da Confindustria sono arrivati anche i dati previsionali relativi al 1° trimestre 2021. Secondo la stima, il 45% degli intervistati (il 26% nella rilevazione del 3° trimestre 2020) vede di un trend di crescita, una stabilizzazione per il 47%. Relativamente alla domanda interna, anche in questo caso, ben il 52% ne prevede un incremento (il 32% nel 3° trimestre 2020), il 36% una sua stabilizzazione. Per quanto riguarda la domanda estera il 49% prevede un incremento (il 37% nel 3° trimestre 2020) e il 42 una sua stabilità. Per quanto riguarda l’occupazione, il 91% degli intervistati prevede la sua stabilità, contro il 76% del trimestre precedente.

Il presidente di Confindustria Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Bono, sui dati congiunturali evidenzia che “è indiscutibile che rispetto ai dati dell’indagine del terzo trimestre 2020 le cose siano andate meglio. D’altro canto, il terzo trimestre andava ad analizzare una situazione che vedeva buona parte del comparto manifatturiero del Paese iniziare a riprendere l’attività dopo la drammatica chiusura per il Covid. Le cose, lo sappiamo bene tutti, non sono risolte né si può pensare che ci si stia avviando ad una soluzione a breve. Quindi – conclude Bono – se recupero c’è, in parte anche sul tendenziale, va bene che ci sia ma va attribuito al riavvio della produzione, seppur con tutti i vincoli che ancora la pandemia impone e, temo, imporrà”.