Odontotecnici, settore in ripresa in Fvg: ma a mancare sono i giovani

Il settore degli odontotecnici in ripresa dopo gli anni della pandemia.

Odontotecnici artigiani attivi nell’innovazione e in ripresa dopo gli anni pandemici che ne hanno segnato significativamente le sorti. Lo dimostra il percorso formativo organizzato dalla categoria di Confartigianato Fvg, che  ha coinvolto molte delle 302 imprese attualmente associate, per essere al passo con la digitalizzazione dei processi amministrativi richiesti dai regolamenti Ue e strettamente connessi con la produzione di protesi per il settore odontoiatrico.

“L’innovazione di processo e di prodotto nei nostri laboratori è all’ordine del giorno – sottolinea il capocategoria regionale Rienzi Rosso -, ma è necessario che la digitalizzazione della fase produttiva sia accompagnata da quella amministrativo-burocratico, che nel nostro caso ha un valore ulteriore perché connessa a manufatti che hanno a che fare con l’area sanitaria”.

Settore in ripresa, ma mancano i giovani.

Gli anni della pandemia hanno segnato il settore, perché non tutte le aziende sono riuscite ad attraversare lunghe chiusure, “ma ora il comparto è in netta ripresa – spiega Rienzi -. Anzi, poiché alcune aziende hanno chiuso anche per un mancato passaggio generazionale, ora il lavoro c’è. Piuttosto, a mancare sono i giovani“.

Eppure, i laboratori odontotecnici oggi sono attrezzati da macchinari di ultima generazione, “le stampanti 3D sono essenziali, così come la progettazione digitale – prosegue il capocategoria -. Anche nel settore dei materiali ci sono state importanti innovazioni, per rendere i prodotti finali sempre più sicuri, performanti, durevoli e belli“. Attualmente, il settore presenta 142 aziende attive in provincia di Udine, 68 in quella di Pordenone, 61 a Trieste e 31 a Gorizia. Complessivamente gli impiegati sono 546.

“Data la generale positività del mercato, ora auspichiamo che le nuove leve tornino a guardare con interesse a questo comparto. Qualche segnale in questo senso – conclude Rosso – è arrivato quest’anno dalle buone iscrizioni al primo anno degli istituti di Udine, Trieste e San Vito al Tagliamento che formano gli odontotecnici”.