Una vecchia conceria del Friuli diventerà un impianto innovativo per il vetro

Una delle sedi del Gruppo Vetreria Cooperativa Piegarese

La riconversione dell’impianto in Friuli

La conversione di un’area precedentemente destinata ad attività di conceria ad alto impatto ambientale in un complesso produttivo caratterizzato da un controllo attento all’impronta ambientale generata. È quanto farà il Gruppo Vetreria Cooperativa Piegarese a San Giorgio di Nogaro che ha ottenuto a questo scopo un finanziamento di 20 milioni di euro destinato alla ristrutturazione e all’allestimento del nuovo complesso produttivo.

A erogare il finanziamento chirografario la Cassa Centrale Banca, nel ruolo di capofila di un pool di sette banche del gruppo che operano nei territori dove sono insediate la sede e gli stabilimenti dell’azienda. In particolare, nel centro Italia, dove ha sede il Gruppo Vcp, hanno partecipato le Bcc di Anagni e quella di Umbria e Velino mentre in Friuli, dove ha sede l’impianto produttivo acquisito nel 2019 e destinato ad essere convertito in vetreria, hanno partecipato Bcc Friulovest, Primacassa Fvg, Bancater Fvg, Cassa Rurale Fvg e Zkb di Trieste e Gorizia.

Il Gruppo.

Il Gruppo Vetreria Cooperativa Piegarese, con ricavi pari a 172 milioni di euro nel 2020, è una società cooperativa con sede e stabilimenti a Piegaro e depositi a Panicale, entrambe in provincia di Perugia, da anni è operativa anche in Puglia a Gioia del Colle (Bari). Leader sul mercato italiano nel settore della produzione e commercializzazione di contenitori in vetro per vini, liquori, oli e alimenti, ha saputo innovare negli anni e affermarsi sul mercato internazionale. “Questa operazione di finanziamento dimostra l’impegno del Gruppo nel sostenere lo sviluppo e l’ammodernamento delle imprese italiane in chiave di sostenibilità ambientale, con particolare riguardo al rispetto del territorio – ha commentato Luigi Duranti, responsabile corporate centro Sud di Cassa centrale banca –. Inoltre, è la prova che l’articolazione del Gruppo ci permette di rispondere in maniera sempre più organica alle esigenze del territorio anche finanziando aziende dislocate in diverse località del Paese, come nel caso del Gruppo Vcp”.

“Grazie a questo finanziamento – commenta Andrea Gallo, del Gruppo Vetreria Cooperativa Piegarese – potremo convertire un impianto obsoleto in un moderno complesso industriale per la produzione di vetro cavo. Il nuovo stabilimento permetterà al nostro Gruppo di completare la copertura del territorio nazionale e di essere prossimi ai mercati austriaco, tedesco e balcanico, con la possibilità di poter fornire più facilmente una quota parte delle migliaia di tonnellate di vetro che vengono importare in Italia dai Paesi limitrofi”.