I partecipanti hanno imparato a cucinare gli štrukiji kuhanigli, gli strucchi lessi delle Valli del Natisone.
Una serata a imparare a cucinare gli štrukiji kuhani, gli strucchi lessi, piatto tradizionale delle Valli del Natisone “imparentato” con la Gubana: questa la bella esperienza che hanno potuto vivere i partecipanti (provenienti da varie parti del Friuli Venezia Giulia e del Veneto) a “Fiori e riti d’estate in Benečija”, prima tappa di un nuovo progetto che unisce la scoperta turistica alla possibilità concreta di imparare a realizzare le antiche ricette di questa storica zona di confine. Il progetto si svilupperà in varie tappe seguendo il ritmo delle stagioni e dei sapori a esse collegati. Prossimo appuntamento in autunno, definizione in corso.
Il primo appuntamento, dedicato all’estate e ai suoi piatti tipici, si è tenuto mercoledì 20 agosto nell’Agriturismo Non Solo Cicciole in borgo Gradischiutta – Faedis. I partecipanti (che hanno pernottato nell’agriturismo) hanno anche potuto conoscere i riti legati alla celebrazione della Rožinca (l’Assunzione di Maria) nonché degustare biscotti e formaggi tipici e scoprire i fiori del territorio.
Con la dottoressa Erika Balus, profonda conoscitrice delle piante locali e cultrice della tradizione della Benečija, nella tappa di Faedis si è andati a conoscere il significato della celebrazione della Rožinca, le tradizioni e le piante ad essa collegate. Insieme a Caterina Dugaro dell’agriturismo La Casa delle Rondini e con il supporto di Valeria Domenis de La Gubana della Nonna sono stati come detto preparati gli štrukiji kuhani secondo la ricetta di famiglia: un dolce che caratterizza tutte le feste che scandiscono l’anno e testimonia l’ospitalità tipica della Benečija. La serata si è conclusa con Bruna Flaibani e la sua degustazione al contrario, in cui i vini dell’ azienda agricola familiare hanno incontrato i biscotti de La Gubana della Nonna ed i formaggi dell’azienda agricola Manig.