In Fvg il sito del Consiglio regionale diventa multilingue

L'assessore alle Autonomie locali, Funzione pubblica, Sicurezza, Immigrazione del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, alla presentazione del sito web multilingue del Consiglio regionale assieme al presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin,

Le novità del sito.

L’assessore alle Autonomie locali, Funzione pubblica, Sicurezza, Immigrazione del Friuli Venezia Giulia Pierpaolo Roberti ha ufficialmente presentato il sito web multilingue del Consiglio regionale. Presenti anche il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, il presidente di Arlef, Eros Cisilino, e l’amministratore unico di Insiel spa Diego Antonini.

Il rigetto si inserisce nel percorso intrapreso a favore delle lingue minoritarie con una serie di iniziative volte a tutelarle e promuoverle. Come sottolinea Roberti, sono molti i progetti già presentati, e altrettanti quelli in cantiere. 

“Il sito web multilingue del Consiglio regionale – spiega Roberti – rientra in un percorso intrapreso all’inizio della legislatura quando l’indirizzo politico è stato rivolto a rafforzare le lingue minoritarie non solo per un fattore culturale e identitario ma perché esse rappresentano una tassello importante nella difesa delle nostra autonomia. La specialità del Friuli Venezia Giulia ci viene, infatti, garantita in quanto regione in cui si parlano quattro lingue. L’iniziativa ha, dunque, una valenza non solo simbolica ma entra nel merito, considerando che il sito web è la prima interfaccia del cittadino all’istituzione, in questo caso quella del Consiglio regionale; un’istituzione che legifera sul territorio con competenze che altre Regioni non hanno. Rendere il sito leggibile anche in altre lingue è un’iniziativa di assoluto valore”.

Presente anche l’esponente della giunta Massimiliano Fedriga che ha espresso i suoi ringraziamenti a tutti coloro, pubblici e privati, che si sono prodigati attivamente alla riuscita del progetto. 

Per Zanin si tratta di “un lavoro che ha visto convergere più soggetti e grazie al quale oggi siamo la terza Regione, dopo la Valle d’Aosta e il Trentino Alto Adige, ad avere un sito nelle lingue minoritarie che sono il fondamento della nostra specialità”.  Nel sito sono già presenti diverse traduzioni tra cui lo Statuto della nostra Regione, che si avvicina al sessantesimo compleanno. 

L’amministratore unico di Insiel spa, Diego Antonini, ha inoltre sottolineato come il sito, moderno e all’avanguardia, rispetti tutte le normative di accessibilità. Secondo Antonini inoltre, il sito rappresenta uno strumento molto utile per migliorare i servizi per i cittadini. 

Cisilino ha parlato invece di “eccezionale elevazione dello status da parte della Regione Fvg che può, attraverso il sito, far conoscere non solo le particolarità linguistiche ma anche i luoghi e le funzioni del Consiglio regionale.”