Il concerto di Ben Harper ai Laghi di Fusine.
La musica onnivora di Ben Harper ritorna in gran spolvero ai Laghi di Fusine accompagnato dai The Innocent Criminals: Oliver Charles, batteria e Leon Mobley, percussioni, membri “storici” della formazione e le new entry Alex Painter, chitarra, Chris Joyner, tastiere e Darwin Johnson, basso.
L’artista statunitense, accompagnato dalla sua storica band, ha regalato ai quasi cinquemila spettatori arrivati a piedi o bicicletta ai Laghi di Fusine, un live la cui cifra stilistica si è dilatata avvolgendo e mescolando diversi stili musicali: rock, blues, folk e soul si sono interscambiati con la sapienza di chi della musica ha fatto la sua personale religione. Nessun limite artistico, tutto è permesso a musicista esteta come Ben Harper che non definisce i generi, ma apre e abbatte i confini con l’eleganza musicale che lo contraddistingue.
I brani Glory, Don’t Give Up e Diamons hanno aperto un concerto che è diventato sempre più intimo. Chitarrista sublime, ha regalato al pubblico Give a Man a Home destreggiandosi con la sua lap steel guitar, portando l’attenzione verso i temi sociali sul palco. “Abbiamo viaggiato ovunque, oltre migliaia di miglia, ma questo rimane il posto più bello dove abbiamo suonato” dice parlando con il pubblico.
Gli intervalli prettamente strumentali, tra cui degli assoli, ricordavano la perfezione di chi con la musica non solo ci vive, ma ci respira. Walk Way, Say You Will, Faded, Two Hands, Fly One Time sono solo alcuni dei pezzi che Ben Harper & The Innocent Criminals hanno suonato per un concerto che è durato oltre due ore. Dopo l’uscita dal palco, Ben Harper rientra per eseguire gli ultimi tre brani: Sea Level, cantata magistralmente a cappella, Fly One Time e in chiusura Waiting On a Angel.
Il No Borders Music Festival prosegue domani, domenica 20 luglio, alle ore 14:00 con il concerto di MIKA ai Laghi di Fusine.