Danni del maltempo: 430mila euro per quattro Comuni del Friuli

I sopralluoghi per stimare i danni dovuti dal maltempo.

“Nei prossimi giorni prenderanno avvio una serie di interventi di somma urgenza di Protezione civile con i quali mettere in sicurezza diversi punti dei territori comunali di Montenars, Attimis, Savogna e Pulfero. In queste zone, a seguito delle condizioni meteo avverse delle ultime settimane, si sono registrate situazioni di dissesto idrogeologico anche importanti, come sulla viabilità per Porzûs, al momento bloccata, che andremo a ripristinare, garantendo così in tutte le località l’accesso dei residenti e turisti. Dopo i primissimi sopralluoghi tecnici, oggi abbiamo fatto un nuovo punto con i sindaci e messo a disposizione 230mila euro ai quali potranno aggiungersi altre risorse“.

Sono le parole dell’assessore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che oggi ha eseguito una serie di sopralluoghi nei territori comunali di Montenars, Attimis, Savogna e Pulfero, dove si sono verificati smottamenti e cedimenti di versanti e viabilità a seguito delle condizioni meteo avverse di marzo e aprile 2025. Per ripristinare le condizioni di sicurezza, l’assessore Riccardi ha firmato due distinti decreti per eseguire interventi di somma urgenza.

Per le quattro municipalità al centro dei sopralluoghi di oggi, la somma messa a disposizione è di 430mila euro (60mila per Montenars, 220mila per Attimis, 50mila per Savogna, 100mila per Pulfero) e fa parte di una disponibilità più vasta, di 860 mila euro tra primo e secondo decreto, che sarà destinata anche ad altre località. Ai sopralluoghi hanno preso parte pure i funzioni della Protezione civile regionale e gli amministratori municipali. È stata anche l’occasione per esaminare coi sindaci altre problematiche del territorio.

La situazione e i sopralluoghi.

A Montenars l’assessore ha eseguito un sopralluogo sulla viabilità che da Sant’Elena porta ai roccoli, dove uno smottamento ha interessato un versante, con compromissione parziale della viabilità.

Sulla strada che porta a Porzûs (partendo da Forame di Attimis), l’intervento di somma urgenza riguarda la messa in sicurezza di un movimento franoso del versante posto a monte della viabilità comunale. Un ingente quantitativo di materiale terroso, misto a massi e alberature, si è riversato sulla carreggiata, interessando l’intera piattaforma stradale, causandone la completa chiusura al traffico.

A Savogna, sulla strada per Stefenig, il sopralluogo ha riguardato una situazione di dissesto viario che interessa l’opera di sostegno di sottoscarpa e il corpo stradale nei pressi di un tornante prima dell’abitato.

A Pulfero, infine, l’intervento si concentra sulla strada comunale che collega Antro alle località di Pegliano e Spignon: qui si è verificato il distacco di un masso dal versante di monte che ha mobilitato sulla carreggiata anche volumi di materiale lapideo e terroso, determinando la temporanea interruzione del transito, sull’unica viabilità di accesso ai borghi posti a monte.

L’area di distacco necessita anche del disgaggio del materiale litoide e lapideo in situazione di precaria stabilità lungo il pendio, per mitigare il rischio frane e garantire il transito veicolare, a salvaguardia della pubblica incolumità, lungo l’unica viabilità di collegamento tra il capoluogo e le frazioni in quota.