La spedizione del Cai di Cervignano conquista la cima dell’Illimani.
Dal Friuli alle vette delle Ande: la spedizione del Cai di Cervignano, sezione “Giusto Gervasutti”, ha portato a termine con successo la propria avventura in Bolivia, conquistando la cima dell’Illimani, la maestosa montagna che domina La Paz con i suoi 6.462 metri. Quattordici giovani alpinisti, tutti tra i 18 e i 30 anni, hanno preso parte al progetto, che ha unito sport, avventura e solidarietà.
La scalata all’Escalera al Cielo
Dopo i giorni di acclimatamento a La Paz e un primo avvicinamento con salite sul Lago Titicaca e sul Pico Austria (5.327 metri), il gruppo si è diviso: sette hanno puntato all’Illimani, altri sette hanno scelto l’avventura tra i deserti di sale del Salar de Uyuni.
Il cammino verso la vetta è stato scandito da tappe impegnative: dal campo base di Puente Roto (4.400 metri) al Nido de Cóndores (5.450 metri). La notte tra il 6 e il 7 agosto, sveglia all’una e partenza nel buio. La salita, sempre ripida, ha presentato il passaggio più impegnativo nella cosiddetta “Escalera al Cielo”, con tratti fino a 50 gradi di pendenza. Dopo oltre cinque ore di cammino, hanno raggiunto la vetta all’alba.
Tra deserti e lagune colorate
Non meno suggestiva l’esperienza del gruppo diretto a Uyuni. Tre giorni immersi in scenari da sogno: il bianco accecante del deserto di sale, le lagune popolate da fenicotteri rosa, i vulcani, i geyser e le piscine naturali a 40 gradi.
Il gesto di solidarietà
Il viaggio è stato anche occasione di impegno sociale. Il 1° agosto, a Peñas, la sezione del Cai ha consegnato un assegno da 5 mila euro per sostenere il progetto “Casa de la Montaña”, un centro polifunzionale in costruzione che formerà giovani del luogo nel campo del turismo montano sostenibile.