La Società Filologica Friulana festeggia i 102 anni di storia

Il vicegovernatore Mario Anzil a Bertiolo per il congresso della Sff

Da oltre un secolo la Società Filologica Friulana rinnova, di anno in anno, il proprio impegno nella tutela e nella valorizzazione della lingua e della cultura del Friuli. Quest’anno, per la 102ª volta, il tradizionale congresso del Sodalizio ha fatto tappa a Bertiolo.

“Da 102 anni la Società Filologica friulana celebra il suo congresso con una grande festa itinerante e questa è la volta di Bertiolo: nell’occasione la Sff dedica proprio al paese che la ospita una monografia testimonianza del servizio che rende alla comunità”, ha sottolineato il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil alla manifestazione organizzata dalla “Socie” e accolta per la prima volta dal comune del Medio Friuli.

“Il traguardo è la misura di oltre un secolo di cammino al servizio della comunità. La Filologica, in tutto questo tempo, ha fatto della tutela e promozione della lingua e della cultura friulana la propria missione, custodendo e valorizzando saperi, memorie, beni materiali e immateriali del nostro territorio. La giornata congressuale esprime l’essenza del Sodalizio: radici e futuro che convivono, dove il confine, geografico e temporale, non divide ma unisce, facendosi ponte con l’altro e soglia tra memoria, presente e innovazione” ha aggiunto Anzil.

Per il vicegovernatore “la cultura di frontiera che noi sosteniamo, e che guarda con simpatia alle identità che stanno aldilà del confine, deve prima di tutto avere conoscenza della propria identità e riconoscere appunto la sua storia, le nostre tradizioni: è ciò che la Società filologica con la tutela e salvaguardia del friulano sta facendo veramente da oltre un secolo”.

Nell’occasione è stato presentato il numero unico “Bertiûl”, volume a cura di Andrea Tilatti che raccoglie i contributi di oltre 40 autori inerenti archeologia e storia, cultura e arti, geografia, ambiente ed economia del territorio.

La giornata si è aperta con la Santa Messa in lingua friulana nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, celebrata da don Davide Gani e accompagnata dal coro parrocchiale di Bertiolo e Pozzecco diretto dal maestro Giancarlo Schiavo.

All’auditorium “Ottavio Paroni” sono intervenuti, tra gli altri, il generale dell’Aeronautica Militare Marco Lant, bertiolese ed Enos Costantini e si è tenuta la cerimonia della XXII edizione del Premio “Andreina e Luigi Ciceri”, che seleziona lavori scientifici dedicati ad aspetti della cultura e del territorio del Friuli.