La mostra di foto diventa tattile grazie alla stampa 3D.
La mostra di foto “Artisti della Terra del Carso” diventa accessibile anche a chi non può vedere grazie a un progetto innovativo di TEC4I FVG (l’ex Friuli Innovazione). In occasione della manifestazione Farmer & Artist al Mercato Coperto di Trieste, l’associazione ha realizzato cartoline tattili in stampa 3D basate sulle fotografie esposte, permettendo di percepire forme, contorni e composizione delle immagini attraverso il tatto.
“La stampa 3D è spesso associata all’industria e alla prototipazione, ma in realtà è uno strumento estremamente efficace anche in ambito culturale e artistico – spiega Luigi Valan, esperto tecnico di TEC4I FVG –. In questo progetto ci siamo concentrati sulla leggibilità dei volumi e delle forme, affinché il tatto potesse restituire una percezione coerente dell’immagine originale. È un esempio concreto di come le tecnologie additive possano favorire inclusione e accessibilità”.
Stefano Ambroset, presidente di dotART, sottolinea il valore culturale dell’iniziativa: “La fotografia è un linguaggio potente che tradizionalmente resta confinato allo sguardo. Grazie a queste cartoline 3D tattili, la mostra si apre a modalità percettive diverse. Non è una semplice traduzione tecnica, ma un’estensione del racconto fotografico, un modo nuovo di entrare in relazione con storie, volti e paesaggi della Terra del Carso”.
La mostra accompagna i visitatori in un viaggio fotografico attraverso la regione carsica del Friuli Venezia Giulia, raccontando ritratti, nature morte e paesaggi che mettono in luce pratiche agricole sostenibili, ritmi stagionali e la vita di chi lavora una terra aspra, al confine tra Italia e Slovenia. Tra gli autori figurano Gianpaolo Arena, Alice Zorzin, Ekaterina Frolova, Filippo Ferraro e Francesco Aglieri Rinella.
Il progetto conferma il ruolo di TEC4I FVG come ponte tra tecnologia e cultura, dimostrando come la stampa 3D possa aprire nuovi orizzonti nella fruizione artistica e culturale, garantendo maggiore accessibilità e inclusione a tutti i visitatori.




