Negozi aperti il 1° maggio in Friuli, così il commercio riparte dopo la pandemia

I negozi aperti il primo maggio in Friuli.

La normativa circa l’obbligo di chiusura degli esercizi commerciali in alcune date stabilite (come per esempio 1 maggio, Natale Santo Stefano) non è più in vigore. E dunque sabato prossimo, in occasione della festa del Lavoro, ferme restando le limitazioni Covid – previste pure nell’ultimo decreto del governo Draghi per i centri commerciali e strutture simili nelle giornate festive e prefestive -, sarà regolarmente consentita l’apertura dei negozi al dettaglio in Friuli. L’apertura è possibile pure per i mercati ambulanti, previa richiesta di autorizzazione ai sindaci.

Lo ricorda Confcommercio provinciale di Udine, richiamando la sentenza della Corte Costituzionale 98 del 2017. Sabato, dunque, sarà una vera ripartenza per i negozi dopo le problematiche legate alla terza ondata della pandemia da coronavirus.

L’iniziativa è tra l’altro sollecitata da Confcommercio Federmoda nazionale. “Può essere senz’altro un’occasione, anche simbolica, di positiva ripartenza dello shopping – sottolinea il presidente provinciale di Confcommercio Federmoda, Alessandro Tollon –. Da lunedì siamo tornati in zona gialla e l’auspicio è che il contagio ci dia finalmente tregua. In una giornata come il sabato poter vedere l’incontro tra commercianti e clienti dopo tanti mesi di sofferenza sanitaria ed economica è una bella prospettiva. Tanto più in abbinata con bar e ristoranti, finalmente riaperti. La speranza è che i nostri colleghi dei centri commerciali possano a loro volta riaprire al più presto anche nel fine settimana”.