Sulle piste da sci in Friuli soltanto con l’assicurazione, l’obbligo da gennaio: cosa si rischia senza copertura

L’assicurazione obbligatoria per le piste da sci in Friuli.

Per concedersi un po’ di svago sulle piste da sci in Friuli servirà un’assicurazione. L’obbligo scatterà da gennaio 2022 e chi dovesse causare un sinistro ed essere privo di copertura assicurativa andrà incontro a sanzioni.

È quanto stabilisce il decreto legislativo 40 del 28 febbraio scorso. Il provvedimento riporta che “lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. È fatto obbligo in capo al gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, di mettere a disposizione degli utenti, all’atto dell’acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose”. L’obbligo vale ovviamente anche per chi utilizza lo snowboard.

L’assicurazione diventa quanto mai importante perché il legislatore, vista la difficoltà spesso nello stabilire la dinamica che porta a un incidente sulle piste, ha optato per il concorso di colpa, suddividendola tra i coinvolti. E così, ecco che essere in regola diventa basilare. Che cosa si rischia, se sprovvisti di copertura assicurativa? La sanzione è di 150 euro, più il ritiro dello skipass.

Un’altra novità in arrivo per la nuova stagione invernale, ricordando che per accedere agli impianti ci sarà l’obbligo di possedere il Green Pass e che gli sciatori con meno di 18 anni dovranno indossare il casco.