Il Fvg punta sui terreni pubblici per aumentare i prati stabili e la biodiversità

Destinare terreni regionali a prati stabili: la proposta accolta dall’Aula.

Promuovere e incrementare i prati stabili per salvaguardare la biodiversità e contrastare il cambiamento climatico. È l’obiettivo della proposta presentata dal capogruppo del Patto per l’Autonomia – Civica FVG, Massimo Moretuzzo, approvata attraverso un ordine del giorno nell’ultimo assestamento di bilancio regionale.

“I prati stabili costituiscono un elemento essenziale per la salvaguardia della biodiversità, sia vegetale che animale – spiega Moretuzzo –. Queste superfici prative, infatti, non solo offrono habitat preziosi per numerose specie, ma svolgono anche un ruolo ecologico di primaria importanza, contribuendo in modo significativo alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico”.

L’ordine del giorno impegna la Giunta regionale a “individuare su tutto il territorio regionale i terreni di proprietà pubblica che possano essere destinati alla gestione come prati stabili o a usi affini” e a “promuovere e valorizzare tali superfici come strumenti efficaci di tutela attiva della biodiversità e di contrasto alla crisi climatica”.