Gemona rivive la Liberazione: dalla mostra alla rievocazione storica della battaglia del ’45

Il progetto Alleati e Partigiani per la liberazione del Friuli fa tappa a Gemona.

Gemona del Friuli si prepara a commemorare l’Ottantesimo Anniversario della Liberazione attraverso il progetto “ALLEATI E PARTIGIANI PER LA LIBERAZIONE DEL FRIULI”, promosso dall’Associazione Partigiani Osoppo Friuli in collaborazione con le associazioni CRCS e Friuli Storia e Territorio.

L’iniziativa beneficia del supporto dell’Assessorato alla Cultura della Regione e del Comune di Gemona. Come sottolineato dal Vicepresidente della Regione, Mario Anzil, nel suo messaggio di saluto in occasione della presentazione del progetto: “Il nostro territorio ha vissuto direttamente la complessità degli eventi legati alla Liberazione, dove il fronte, l’occupazione e le questioni di confine hanno avuto un impatto profondo sulle comunità locali. Ricordare oggi significa restituire valore storico a quei fatti e riconoscere il significato della libertà acquisita, frutto della collaborazione tra le formazioni partigiane, le Forze Armate Alleate e con il sostegno della popolazione.” Il progetto coinvolge diversi centri della regione, avendo già preso avvio a Torviscosa e Pordenone, e nei prossimi giorni si concentrerà su una serie di iniziative a Gemona del Friuli.

La mostra fotografica.

Sabato 13 settembre, alle ore 17:30, nelle Sale Espositive di Palazzo Elti in via Bini 9, sarà inaugurata la mostra fotografica “L’ULTIMA BATTAGLIA – Il prezzo della Liberazione”. Interverranno il Sindaco di Gemona del Friuli, Roberto Revelant, il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Flavia Virilli, il Presidente dell’APO Roberto Volpetti e il dott. Andrea D’Aronco, curatore della mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 26 ottobre (orari di apertura: 10:00 – 12:30 e 14:30 – 18:00 tutti i giorni, escluso il lunedì).

Virilli sottolinea che ““La memoria di quei mesi finali della guerra è parte integrante della nostra identità. Non riguarda soltanto il coraggio militare, ma anche la capacità di stringere legami, di riconoscersi in valori comuni. Questa mostra e questa rievocazione non appartengono al passato: sono un invito a riscoprire quanto la libertà sia frutto di sacrificio e, proprio per questo, patrimonio vivo e condiviso”.

La rievocazione della battaglia fra Sella Sant’Agnese e Ospedaletto.

Domenica 14 settembre si terrà la rievocazione storica della battaglia svoltasi nei primi giorni di maggio del 1945 fra Sella Sant’Agnese e Ospedaletto, conclusasi con l’assalto ai bunker tedeschi sul monte Cjamparis. Parteciperanno numerosi mezzi militari d’epoca degli eserciti Alleati e tedeschi, insieme a figuranti in uniforme storica. Il ritrovo è fissato per le ore 9:30 nell’area antistante la Caserma dei Vigili del Fuoco di Gemona, in via del Bersaglio, 122; da qui partirà il corteo dei mezzi storici verso Sella Sant’Agnese.

Nei limiti delle disponibilità, i veicoli potranno trasportare persone con particolari esigenze di mobilità. A Sella Sant’Agnese, alle ore 11:00, sono previsti gli interventi delle autorità e una ricostruzione storica dei fatti curata dal dottor Andrea D’Aronco, dedicata alle fasi dello scontro tra mezzi corazzati britannici e tedeschi che caratterizzò l’ultima battaglia del Secondo conflitto mondiale in area italiana. Seguirà un breve “percorso della memoria” che condurrà al cippo posto sul monte Cumieli, dedicato a Silvio Colussi, partigiano gemonese del Battaglione Prealpi della Divisione Osoppo-Friuli, caduto durante la battaglia. La Sezione ANA di Gemona del Friuli curerà infine un momento conviviale riservato a quanti parteciperanno all’evento.