In Friuli due serate per scoprire il menù perfetto con la selvaggina

Due serate sulla Filiera Gastronomica delle carni di ungulati.

Giovedì 23 febbraio si è la svolta la prima delle due serate sulla Filiera Gastronomica delle carni di ungulati organizzate dall’Enalcaccia Fvg, nell’ambito di serate di formazione rivolte ai cacciatori ed ai loro parenti ed amici nella splendida location dello storico ristorante Roma di Tolmezzo.

Troppo spesso la carne della selvaggina viene limitata a spezzatini e ragù, mentre, sia per le sane caratteristiche nutrizionali, sia per le qualità organolettiche, è un ingrediente straordinario per gustosi e fantasiosi menù. In cucina la qualità degli ingredienti è fondamentale per il buon risultato.

Come avere i migliori tagli di carne per la preparazione dei menù perfetti?

Una serata di formazione durante la quale, con la conduzione del socio Claudio Angeli, il noto ricercatore faunistico Paolo Molinari ha raccontato come la ricerca della migliore carne inizia nel bosco con la scelta del giusto ungulato da prelevare. Ed al famoso Chef Daniele Cortiula, noto per la sua esperienza nel cucinare la selvaggina, viene chiesto, in presenza della spoglia di un intero cervo, quali tagli ricavare e quale il loro più adatto uso in cucina.

L’esperto macellaio Marco Dri, uno dei tre fratelli che gestiscono la nota macelleria di Corgnolo di Porpetto, ha, con professionalità, provveduto a sezionare, disossare e preparare i tagli pronti per la cucina. Fra un intervento e l’altro, il veterinario Andrea Angeli ha dato indicazioni su quali precauzioni avere nel trattamento sanitario della carne e nella sua conservazione per mantenerne sanità e qualità.

Alla fine un brindisi conviviale dove moltissimi sono stati i complimenti ricevuti per la serata e per la professionalità dei relatori. Durante la seconda serata lo Chef Cortiula farà scuola di cucina portando la sua esperienza e creatività e preparerà vari piatti con la carne ricavata dal cervo. Antipasti, primi e secondi che verranno degustati insieme a due sommelier che guideranno ai migliori abbinamenti cibo-vino. Queste serate saranno ripetute in altre zone del Fvg e completate con la scuola di cucina di selvaggina di piuma e lepre e di insaccati e quinti quarti. E’ necessario prenotare la presenza vista la particolarità degli eventi formativi.