Ombrina alle erbe, molto simile al branzino, un pesce ottimo alla griglia

L’ombrina non è pesce di allevamento e le sue caratteristiche, dal punto di vista gastronomico, sono molto simili a quelle del branzino. Ottima al forno o alla griglia, ha un gusto delicato che sconsiglia le preparazioni complicate e che possono alterarne il sapore.

Le erbe aromatiche invece ne esaltano le qualità. Evitate le preparazioni con aglio e limone, riservandole per pesci meno delicati. Anche il pepe e il vino sono superflui.

Gli ingredienti.

  •  1 ombrina da 900-1200 grammi
  • 1 trito di erbe aromatiche (prezzemolo, finocchio selvatico, 2 foglie di salvia)
  • olio extravergine di oliva
  • pomodorini maturi
  • origano fresco
  • sale

La ricetta.

Salate il pesce all’esterno e all’interno e farcitelo con il trito di erbe aromatiche, alle quali, se volete, potete aggiungere anche pochissimo rosmarino. Ungete la teglia, collocatevi il pesce e conditelo con olio.

Aprite i due pomodorini, collocateli intorno al pesce e conditeli con sale e pochissimo olio. Mettete in forno caldo a 180° e lasciate cuocere, tenendo conto che il tempo di cottura del pesce, a forno caldo, è di circa 20-25 minuti per kg.

I pomodori, liberando l’acqua di vegetazione, renderanno superflua l’aggiunta di acqua o vino durante la cottura. Togliete dal forno e disponete su un piatto di portata, avendo cura di guarnire i pomodorini con l’origano fresco. Chi vuole, può aggiungere sulla propria porzione di pesce un filo d’olio.