Pontebba si ribella al 5G: un’ordinanza vieta la sperimentazione nel comune

L’ordinanza firmata dal sindaco Buzzi.

Il sindaco di un piccolo comune contro i colossi del 5G. Ivan Buzzi, primo cittadino di Pontebba, ha firmato un’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale la sperimentazione e l’installazione delle tecnologie per la telefonia mobile di quinta generazione.

Pontebba è uno dei 120 comuni italiani individuati dall’Agcom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per cominciare a sperimentare il 5G. In Friuli ci sono anche altri municipi designati: si tratta di Bordano, Comeglians, Lauco (che ha già espresso la sua contrarietà), Ragogna e Resiutta. Ora, nero su bianco, anche Pontebba pone lo stop. Un primo parere negativo era già stato espresso dal consiglio comunale il 19 marzo 2019, ora è arrivata anche l’ordinanza del sindaco.

“Sono consapevole – dice Buzzi – che è un tema delicato e complesso. Non sono contrario a prescindere. In attesa di dati scientifici certi e aggiornati stiamo adottando il principio di precauzione”. Il tutto, aspettando evidenze della scienza sulla non pericolosità del 5G: “Per me – conclude il sindaco – al primo posto c’è la tutela della salute come bene di tutti, e prima di tutto ci sono i miei cittadini. Come amministrazione abbiamo preso questa decisione con convinzione a tutela degli interessi della nostra comunità”.