Giustizia sociale e lotta alle mafie: don Luigi Ciotti ospite al Centro Balducci

Nel sabato più vicino a quello che era il compleanno di Pierluigi Di Piazza e nell’ambito della Campagna nazionale “Fame di verità e giustizia”, lanciata nel trentennale di “Libera”, si svolgerà sabato 22 novembre un doppio appuntamento a ingresso libero come appendice finale al 33° Convegno annuale 2025 “Mai soli. Un altro mo(n)do possibile” del Centro “Balducci”.

L’incontro parte dal desiderio dell’Associazione di don Ciotti, condiviso dal gruppo culturale del Centro “Balducci”, di mettere al centro del contrasto a mafie e corruzione la richiesta di verità per le vittime innocenti e la giustizia sociale come orizzonte collettivo. Un percorso politico, culturale e civile, dunque, costruito insieme alle realtà sociali, ai familiari delle vittime, alle scuole, ai presìdi e ai coordinamenti territoriali. Ospite d’onore della giornata sarà proprio don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo “Abele” e di “Libera – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie”, che animerà due appuntamenti.

Il primo, dal titolo “Insieme si può: la cultura del noi”, si svolgerà in sala “Petris” del Centro “Balducci” nell’arco dell’intera mattinata, a partire dalle ore 9.00, e sarà dedicato a circa 400 studenti degli Istituti secondari di secondo grado di Udine, in collaborazione con gli insegnanti del Liceo Artistico Statale “Giovanni Sello”, del Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”, dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Arturo Malignani” e dell’Istituto Tecnico “Gian Giacomo Marinoni”.

Ai saluti di Giuliana Colussi, referente per la regione Fvg di “Libera”, seguirà la performance “Insieme, voce del verbo futuro”, sull’esperienza delle persone detenute con il Laboratorio teatrale “Spazio Aperto” per la regia di Sandro Carpini. Sarà poi la volta del dialogo con Salvatore Inguì, già direttore in Sicilia dell’Ufficio Servizio sociale per minorenni del Ministero della Giustizia, e con don Luigi Ciotti. La moderazione sarà a cura di Francesco Cautero, referente di “Libera” per la provincia di Udine. Ci saranno anche le testimonianze di alcuni giovani del Fvg che si sono schierati con l’Associazione guidata da don Ciotti.

Il secondo appuntamento di giornata, rivolto al vasto pubblico, è “Sicurezza o crudeltà? La pericolosità di una legge mentre la magistratura è sotto attacco”, alle ore 16.30 sempre in Sala “Petris” e avrà al centro dell’attenzione il decreto sicurezza, di recente divenuto legge.

All’introduzione di Giuliana Colussi seguiranno, moderati dal giornalista Gianpaolo Carbonetto, gli interventi di Armando Spataro, già procuratore capo di Torino, e di Salvatore Inguì, già direttore in Sicilia dell’Ufficio Servizio sociale per minorenni del Ministero della Giustizia. A seguire, le realtà friulane aderenti a “Libera” presenteranno i frutti della campagna “Fame di Verità e Giustizia in Fvg” e concluderà la giornata l’atteso intervento di don Luigi Ciotti.