Precenicco, la minoranza contro la nuova palestra: “Spreco di denaro pubblico”

La lista per Precenicco critica anche sul nuovo centro di raccolta rifiuti.

“Insistere a voler vendere l’ex Polveriera/Forte è una discutibile operazione voluta dall’attuale maggioranza, con aspetti giuridici e di congruità del valore assegnato, 665 mila euro di dubbia legittimità contabile. E tutto ciò esclusivamente per riuscire a giustificare la copertura finanziaria per l’assurda realizzazione di una nuova palestra comunale, dal costo previsto di circa 1 milione e 300 mila euro, per un piccolo paese di appena 1.400 abitanti e con tassi di natalità media di appena 5 bambini all’anno. Un vero spreco di danaro pubblico”.

La minoranza in consiglio comunale della Lista per Precenicco, con il capogruppo Giuseppe Napoli, non usa mezzi termini per bocciare l’intenzione dell’amministrazione guidata dal sindaco Andrea De Nicolò, di realizzare una nuova palestra comunale.

Un “niet” che fa il pari con i voti contrari del gruppo consiliare di minoranza, composto anche dai consiglieri Daniele Zamarian, Alessandra Guidolin e Lorenzo Zanet, sia al Documento unico di programmazione, sia al Bilancio di previsione 2021 e triennale 2021-2023, così come anche all’elenco annuale e triennale delle opere pubbliche e alle dismissioni e vendita di diversi beni immobili comunali.

Sul nuovo centro di raccolta rifiuti, inoltre, Guidolin e Zanet hanno osservato come “realizzare il nuovo centro, seppure finanziato da auspicabile contributo regionale, per un costo di circa 400 mila euro, potrebbe essere una opera da valutare attentamente, anche considerando la possibilità di verificare la fruibilità condivisa del centro esistente ed attivo nella vicina Palazzolo dello Stella, cosa che pare non essere stata fatta con la dovuta convinzione politica”. Dubbi anche sull’ubicazione che, per i due consiglieri “non pare accettabile, in adiacenza al magazzino comunale, a due passi dall’entrata del cimitero e a breve distanza da una delle zone residenziali più belle e curate di Precenicco”.