Alla scoperta della Cicloturistica Resiutta-Resia.
Da pochi giorni la gestione e la manutenzione della pista cicloturistica Resiutta-Resia, inaugurata nel settembre 2024, sono ufficialmente affidate al Parco Naturale delle Prealpi Giulie. Questa importante novità garantirà una cura costante e una valorizzazione sempre maggiore di uno dei percorsi ciclabili più suggestivi del Friuli Venezia Giulia.
“Il Parco Naturale delle Prealpi Giulie si è impegnato a mantenere e migliorare questa infrastruttura fondamentale per il territorio – dichiara il Presidente del Parco Anna Micelli – permettendo a chi la percorrerà di immergersi nella natura della Val Resia, godendo di scorci paesaggistici incantevoli. La cicloturistica Resiutta-Resia è un ponte che unisce natura, cultura e comunità locali, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e rigenerante”.
Il percorso.
Il tracciato, lungo poco più di 7 chilometri, si snoda lungo il corso del torrente Resia partendo da Povici e raggiungendo la frazione di San Giorgio di Resia. Rappresenta una piacevole deviazione della celebre ciclovia Alpe Adria e costituisce un’occasione unica per immergersi nel cuore della Riserva della Biosfera MAB UNESCO delle Alpi Giulie. Il percorso permette di scoprire paesaggi incontaminati, la ricchezza delle minoranze linguistiche locali e la storia di questa terra di confine, il tutto nel segno di un turismo lento e consapevole. Ai cicloturisti più allenati consente inoltre di raggiungere, da un lato, la Slovenia, e, dall’altro, la Val Torre, passando per Sella Carnizza e l’abitato di Uccea.
Il percorso è adatto a famiglie e appassionati di natura che amano vivere i luoghi seguendo il ritmo lento del passo o della pedalata e la sosta ritemprante nelle strutture ricettive del territorio. In questo modo è possibile scoprire quanto località come Resiutta e Resia possono offrire al visitatore che vuole godersi in serenità questo splendido angolo della Regione Friuli Venezia Giulia.