Il calcio friulano piange mister Zoratti, tra gli artefici del “miracolo Udinese”

La scomparsa di Giuliano Zoratti.

Il calcio friulano perde un suo grande protagonista. È scomparso a Udine, all’età di 73 anni, Giuliano Zoratti, allenatore vincente e persona perbene. A sconfiggerlo è stato un male contro il quale ha lottato negli ultimi anni.

Il nome di Zoratti è legato al “miracolo Udinese” di fine anni Settanta. Era lui il vice di Massimo Giacomini quando i bianconeri friulani, tra il 1977 e il 1979, compirono il doppio, entusiasmante salto dalla serie C alla A.

Ma il tecnico friulano ha saputo farsi rispettare, eccome, anche da allenatore “in prima”. Ne è una testimonianza la promozione in serie B ottenuta nel 1994-95 alla guida della Reggina. Tante le panchine sulle quali si è seduto: per fare qualche esempio, Triestina, Avellino e Pro Gorizia e, soprattutto, Itala San Marco, portata tra i professionisti della Lega Pro nel 2008.

Persona garbata e schietta, abbinava alle doti tecniche anche grandi qualità umane. Proprio per questo, oggi sono in tanti quelli che piangono il mister. Zoratti lascia la moglie Maria Grazia e la figlia Veronica.